Commento alla Parola di Dio a cura dell’Ufficio Missionario Diocesano di Susa
Il perdono rigenera il cuore
In questa quinta domenica di quaresima, il compito di annunciare la “nuova alleanza”, scritta questa volta nel profondo del cuore dei figli d’Israele, è svolto dal profeta Geremia che svela l’intenzione di Dio: “Porrò la mia legge nel loro animo,la scriverò sul loro cuore. Allora io sarò il loro Dio ed essi il mio popolo”.
Si tratta di una reciproca appartenenza, di un dono divino che investe l’interiorità e trasforma il cuore, il centro delle scelte personali e dell’orientamento della vita. Per potere accogliere questo dono, è necessario essere disposti: 1) a perdonare e ad essere perdonati; 2) a superare il conflitto con gli altri e con se stessi.
L’esperienza del perdono (donato e ricevuto) rigenera il cuore, gli dona serenità e gioia. Quella della pace (con sé e con gli altri) cambia il nostro
modo di vivere e di affrontare i problemi e i conflitti. A tal fine, papa Francesco ci propone di usare il dialogo paziente, fondato sulla carità e sulla
verità, e di ricordare che: “l’unità è superiore al conflitto”(FT 245). Dobbiamo puntare più in alto di noi stessi e dei nostri interessi particolari, perché
in questomodo potremo “raggiungere un’unità multiforme che genera nuova vita”(FT 245).
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