I progetti della Giornata Missionaria dei Ragazzi

Cinque progetti (uno per continente) in aiuto dei bambini di tutto il mondo

Missio Ragazzi, ogni anno, sceglie cinque progetti (uno per continente) che, attraverso le offerte raccolte nella Giornata Missionaria Mondiale dei Ragazzi (GMMR), vengono realizzati in aiuto dei bambini di tutto il mondo. A distanza di un mese dalla data in cui ufficialmente si celebra la GMMR – ovvero il 6 gennaio, solennità dell’Epifania del Signore – ne presentiamo alcuni qui.

E’ importante ricordare che sono solo un esempio fra i tanti sostenuti attraverso il Fondo universale di solidarietà delle Pontificie Opere Missionarie (POM), un grande salvadanaio dove confluiscono tutte le offerte raccolte per la Giornata Missionaria Mondiale (che si celebra la penultima domenica d’ottobre) e per quella dei Ragazzi.

Per l’Africa, uno dei progetti conduce in Ciad e precisamente alla Scuola cattolica associata della parrocchia di Bébédjia, nella città di Doba. La scuola non dispone di un centro di intrattenimento per bambini, né di una biblioteca: il progetto di realizzazione di un’aula multiuso, quindi, favorirebbe il desiderio di leggere degli studenti fin dalla tenera età, offrendo loro anche un luogo dignitoso in cui vivere le attività scolastiche ed extrascolastiche, giocare insieme e diventare amici. Il costo totale del progetto Poim relativo alla scuola di Doba è di 11.870 euro: saranno tutte le offerte messe insieme, anche piccole, ad assicurare ciò di cui c’è bisogno. Clicca qui per saperne di più sul progetto n.108.

Per l’Asia, il progetto che presentiamo ci conduce in Sri Lanka. Nella diocesi di Kandy c’è un orfanotrofio gestito da missionari che accolgono 58 bambini abbandonati e poveri. Questi non hanno nessuno che si prenda cura di loro e nella struttura diocesana trovano accoglienza, protezione, istruzione e formazione per crescere e ritagliarsi un loro posto nella società. Per sostenere questi bambini la diocesi ha chiesto un aiuto alla Pontificia Opera dell’Infanzia Missionaria per un totale di 11.800 euro. Il progetto prevede la copertura delle spese quotidiane per nutrire e vestire i ragazzi, per le loro esigenze mediche, per le spese di trasporto, per l’acquisto di giochi e per qualche attività extrascolastica. Clicca qui per saperne di più sul progetto n.113.

L’aiuto della Poim è anche per i bambini europei più in difficoltà, ovvero quelli ucraini. Con il progetto n.107 (clicca qui per saperne di più) si garantisce il sostegno di 80 bambini e giovani, attraverso laboratori e attività varie, per alleviare lo sconforto in tempo di guerra. Le religiose Serve del Signore e della Vergine di Matarà, dall’inizio della guerra tra Russia e Ucraina, si adoperano nelle parrocchie per sostenere spiritualmente e psicologicamente tutta la comunità, sia adulti che bambini. I ragazzi hanno davvero bisogno di dedicare del tempo a diverse attività, perché i momenti in cui suona la sirena, per invitare a nascondersi nei rifugi, hanno un effetto molto negativo su tutti. Il supporto finanziario richiesto, pari a 2.700 euro, permetterebbe loro di realizzare piccole gite e iniziative creative, per coinvolgere e far vivere ai ragazzi momenti di leggerezza, davvero fondamentali in questo periodo di grande sofferenza e paura.

Per leggere gli altri progetti missionari di sostegno all’infanzia che la Fondazione Missio si è impegnata a finanziare nel 2024/2025, clicca qui.

Ricordiamo che la Giornata Missionaria Mondiale dei Ragazzi è il 6 gennaio ma questa data non è tassativa: ogni comunità può scegliere di celebrarla nel momento per lei più opportuno.

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