KENYA – MUKOTHIMA SIG.A MUCHINA NAOMI NDUTA, volontaria con Associazione Oltre i confini onlus
Arredo scolastico per dieci aule della scuola dell’infanzia: due banchi con sedie, una cattedra, armadi e lavagna a muro
posta elettronica info@oltreiconfini.eu
sito web www.oltreiconfini.eu
Breve presentazione
L’associazione Oltre i Confini è un’organizzazione senza scopo di lucro che da tanti anni sostiene piccoli progetti di sviluppo in paesi in via di sviluppo “storicamente” in Brasile e Mozambico e dal 2017 anche in Kenya. Ogni progetto che possa promuovere sviluppo è aperto, ovvero può essere sostenuto sia da persone singole, da gruppi o da qualunque ente che abbia a cuore la collaborazione per portare a termine opere di bene che rappresentino la base per uno sviluppo autonomo e sostenibile.
Obiettivo generale
Favorire l’apertura della scuola dell’infanzia di Mukothima permettendo ai giovani scolari di iniziare o continuare il loro ciclo scolastico in una scuola nei pressi di casa
Obiettivo specifico
Arredare le aule con banchi e sedie per consentire agli alunni di seguire dignitosamente le lezioni quotidiane
Beneficiari
Il progetto si pone come obiettivo la promozione umana dei bambini di Mukothima e delle loro famiglie. In questa maniera si intende sollevare la condizione dell’intera comunità. Infatti gli arredamenti saranno preparati e consegnati alla scuola da parte di artigiani locali
Ambito di Intervento
L’ambito di intervento non può che essere associato al campo formativo ed educativo. L’arredamento interno della neo conclusa scuola dell’infanzia di Mukothima diventa passo indispensabile per l’avvio delle lezioni.
L’istruzione è la via attraverso la quale la comunità di Mukothima può intraprendere un percorso che la porterà, nel giro di qualche anno, alla possibilità di offrire ai propri giovani un’opportunità di crescita umana e sociale. Va ribadito infatti che la promozione umana di tutta la comunità, passa obbligatoriamente dall’accesso scolastico per un numero sempre maggiore di bambini.
Contesto di intervento
Il villaggio di Mukothima si trova a pochi kilometri dal parco naturale del Meru nella regione del Tharaka Nithi in Kenya. L’abitato si sta sviluppando in un’area in cui l’ambiente soffre i lunghi periodi di siccità che sempre più spesso caratterizzano la zona. Mukothima appartiene alla Diocesi di Meru. I Missionari della Consolata hanno dato un’importante spinta allo sviluppo locale, sebbene già da qualche anno la parrocchia di riferimento è passata sotto la gestione del clero locale senza dubbio non priva di difficoltà. La “neonata” scuola si trova a circa 10 km dal centro abitato e poco meno di 8 km dalla scuola più vicina. La popolazione locale vive grazie ad un’economia di sussistenza fatta di agricoltura e limitati commerci locali.
Partecipazione locale
La costruzione dell’edificio scuola è stata sostanzialmente condotta da pochi operai della zona che si sono organizzati anche in turni di sorveglianza per evitare che il materiale da costruzione venisse nottetempo trafugato. La popolazione femminile e centinaia di bambini hanno partecipato con entusiasmo alla piantumazione di alberi a delimitazione del perimetro scolastico. La chiesa locale in collaborazione con un gruppo locale si è offerta per garantire l’acqua per la produzione del cemento da costruzione, appoggiando anche con i fatti la nascita della scuola, a cui ora mancano soltanto gli arredamenti interni.
Sintesi Progetto con breve descrizione attività
La scuola è pronta a ricevere quotidianamente centinaia di bimbi che trascorreranno mattina e pomeriggio all’interno della stessa. E’ evidente che la scuola aprirà i battenti solo quando le aule saranno completate con tutto l’arredamento necessario anche se, in caso di ritardi nella consegna di tutto quanto previsto, è possibile che in alcune classi le lezioni vengano avviate in anticipo rispetto ad altre.
Ogni aula ha la capacità di ospitare circa 20 bambini. La priorità è di mettere almeno banchi e sedie per permettere ai bimbi di seguire le lezioni in maniera dignitosa.
La scuola prevede 10 aule; in ogni aula verranno sistemati 20 banchi, 20 sedie (di dimensione ridotta), 1 cattedra, 1 sedia, armadi e lavagna a muro.
Sostenibilità del progetto
Gli arredi saranno prodotti localmente, incentivando quindi anche le imprese locali ad allargare le proprie conoscenze, incentivando le stesse a produrre articoli sempre più idonei alle necessità della società in cui vivono. La collettività stessa sarà spronata a prendersi cura di tutta la scuola partendo proprio dagli arredi interni che quotidianamente verranno utilizzati in maniera consona al loro uso.
L’arredamento scolastico non costituisce un bene da rinnovare annualmente, ma certamente sarà importante la manutenzione (specialmente delle sedie), per la quale si cercherà un accordo direttamente con il produttore.
Richiesta a QdF 2023 € 5.136,00
Clicca qui per scaricare il pdf della scheda del progetto.
