QdF 2023/25 TANZANIA – MLANDIZI P. PETER KILASARA KESSY, Congregazione dello Spirito Santo con Kirua Children

Potenziamento attività agricole e di supporto al centro professionale Cor Ardens: costruzione di un pollaio e acquisto di un’incubatrice per 500 uova.

Progetto allevamento di pollame locale e ibrido
Luogo di intervento
Mlandizi (Dar Es Salaam), Tanzania

P. PETER KILASARA KESSY, Congregazione dello Spirito Santo con Kirua Children

Breve descrizione

“Kirua Children Onlus” è un’associazione nata a Torino nel 2009. Suo ispiratore e vicepresidente è Padre Peter Kilasara Kessy, missionario tanzaniano della
Congregazione dello Spirito Santo, che ha prestato servizio dal 2003 al 2011 presso l’Arcidiocesi di Torino come Cappellano della Comunità Cattolica
Anglofona. Presidente è Cristina Barettini, dell’Università di Torino.
Fondata da un gruppo di amici torinesi dei Missionari dello Spirito Santo e di Padre Peter, tra cui molti docenti e studenti dell’Università di Torino, “Kirua Children Onlus” si è posta il primo obiettivo di promuovere la scolarizzazione dell’infanzia nella zona di origine di Padre Peter, la regione di Kirua, sulle pendici del Monte Kilimangiaro. Qui ha sostenuto con borse di studio bimbi orfani e bisognosi dalle scuole elementari fino al conseguimento di diploma o laurea, e ha intrapreso nel 2009 la costruzione di una moderna scuola materna
Montessori, la MaseRing Nursery School, inaugurata nel 2012.
Successivamente, la mission di “Kirua Children Onlus” si è ampliata al sostegno di progetti di istruzione e formazione dell’infanzia e della gioventù anche in altre zone della Tanzania, al fianco dei padri missionari della Congregazione dello Spirito Santo, Provincia della Tanzania; tra questi, spicca il nascente Centro di Formazione Professionale “Cor Ardens Mlandizi (C.A.M.)”, volto ad accogliere e formare a professionalità innovative ragazzi e ragazze di strada e di famiglie indigenti, che Padre Peter Kilasara sta realizzando a Mlandizi, nelle periferie di Dar Es Salaam.

Obiettivo generale

Obiettivo generale è la realizzazione di un Centro di Formazione Professionale residenziale, che possa avviare ragazze e ragazzi di strada e di famiglie indigenti a professionalità innovative, soprattutto nel campo delle energie rinnovabili, onde consentire loro di conquistarsi condizioni di vita dignitose nel proprio Paese, senza vedersi costretti all’emigrazione o alla delinquenza.
Il Centro ospiterà una Scuola Professionale dotata di officine, aule, laboratori, oltre gli edifici residenziali quali refettorio, cucina, salone polivalente, dormitori per gli allievi e abitazioni per gli insegnanti.
Per il sostentamento del Centro è stata avviata una fiorente azienda agricola, con estese attività di coltivazione e allevamento.

Obiettivo specifico

Obiettivo specifico del presente progetto è l’avvio di un moderno ed efficiente allevamento di pollame, di razze sia locali che ibride. Potendo disporre di una nuova incubatrice per uova di gallina da 500 uova, recentemente arrivata dall’Italia, nonché di abbondante energia fotovoltaica e acqua proveniente dal generoso pozzo di C.A.M., Padre Peter sogna infatti di trasformare l’attuale modesto pollaio in un allevamento modello di polli di razze locali ed ibride alcune più ricercate per le uova ed altre per le carni – in modo da poter fornire
alimenti genuini ad allievi e personale, nonché produrre uova e pulcini per la vendita, onde ottenere un piccolo ma costante flusso aggiuntivo di autofinanziamento per il Centro di Formazione Professionale

Beneficiari

Il Centro di formazione professionale “Cor Ardens Mlandizi (C.A.M.)” ospiterà a regime un centinaio di ragazzi e ragazze di strada e di famiglie indigenti ogni anno, offrendo loro un tetto, ma soprattutto alimentando la loro fede e avviandoli a professioni promettenti in campo agricolo (coltivazioni e allevamento di bestiame) e tecnico (falegnameria, meccanica, elettricità ed elettronica; energie rinnovabili, gas naturale…).
Padre Peter, che ha una lunga esperienza di pastorale giovanile in Africa e in Europa, intende contribuire allo sviluppo integrale di tale fascia di popolazione minorile – tra le più deboli, vulnerabili e prive di qualsivoglia assistenza – coniugando l’annuncio e l’evangelizzazione con una completa formazione umana, economica e sociale oltre che professionale e tecnica.
Il progetto C.A.M. intende offrire ai giovani allievi, i primi beneficiari, una formazione umana, economica e sociale di qualità pari a quella erogata ai figli di famiglie benestanti, introducendoli a professioni promettenti, che li condurranno a creare imprese proprie nei settori meccanico, elettrico, elettronico, agricolo, della falegnameria, delle energie rinnovabili e del gas naturale, e a conquistare l’indipendenza economica a vita, senza essere costretti all’emigrazione o alla delinquenza.

Ambito di intervento

Il progetto del Centro di formazione professionale C.A.M. è volto non solo alla formazione professionale e tecnica, ma anche e soprattutto a quella religiosa, sociale e umana. L’intento è quello di offrire a ragazzi che vivono alla deriva, soli e senza guida, una casa con l’affetto e la fratellanza di cui necessitano per diventare giovani adulti cristiani seri e responsabili; risvegliando nei ragazzi fede, fiducia nelle proprie capacità ed entusiasmo per un futuro promettente, offrirà loro, oltre a condizioni di vita dignitose e alimentazione genuina per
una sana crescita, l’opportunità di crearsi una professionalità che li conduca all’imprenditoria autonoma e all’indipendenza economica per tutta la vita.

Contesto 

Il progetto C.A.M. si colloca fisicamente in un terreno di settanta ettari, di cui venti riservati agli edifici scolastici e residenziali per gli allievi, vicino all’abitato di Mlandizi, nella periferia di Dar Es Salaam.
Nell’area, originariamente incolta, invasa da impenetrabile boscaglia e del tutto degradata, in pochi anni è stata avviata grazie all’opera infaticabile di Padre Peter e dei suoi ragazzi anche una fiorente azienda agricola con estese coltivazioni e allevamento di bestiame, al fine di sostentare con alimenti genuini la popolazione di allievi e collaboratori.

Partecipazione locale

La Chiesa locale è promotrice e realizzatrice del progetto attraverso la Congregazione dello Spirito Santo, Provincia della Tanzania.

Descrizione progetto

Il progetto edilizio del Centro di Formazione Professionale prevede una serie di edifici a un piano (eccetto due dormitori e un edificio amministrativo a due piani) armonicamente distribuiti in un ampio parco di 20 dei 70 ettari di C.A.M.. Ci saranno, oltre la grande officina e il refettorio / salone polivalente con cucina e dispensa realizzati anche grazie a passate Quaresime di Fraternità, e altre officine a venire, dormitori rispettivamente per ragazze e ragazzi, casette per gli insegnanti, laboratori, aule, uffici amministrativi, una chiesa e un pronto soccorso–centro sanitario. La disposizione degli edifici è stata attentamente studiata per offrire agli allievi un ambiente attraente e familiare.
La chiesa e il pronto soccorso–centro sanitario saranno aperti anche alla popolazione locale; in attesa della costruzione della chiesa gli allievi e il personale di C.A.M., nonché le famiglie del vicinato, potranno usufruire dell’attuale cappella – community hall al cui finanziamento ha generosamente contribuito la Diocesi torinese con la raccolta della Quaresima di Fraternità 2016.
Il Centro di formazione professionale viene edificato usando tecnologia semplice, ma all’avanguardia, adatta all’ambiente e al contesto culturale locale; l’energia elettrica per abitazioni, aule, officine e laboratori proviene esclusivamente da fonti rinnovabili.
Per il sostentamento della popolazione di allievi e collaboratori, nonché per generare flussi di autofinanziamento, è stata avviata, con il contributo della Quaresima di Fraternità 2014, una fiorente attività agricola e di allevamento: nei campi e nella grande serra di C.A.M. si coltivano ogni sorta di frutti tropicali, pomodori, verdure, mais…; nei prati adiacenti pascolano una mandria di mucche che producono latte genuino di ottima qualità, molto apprezzato nella zona, e un folto gregge di capre. Il moderno porcile è sovente allietato dalla nascita di copiose nidiate di porcellini.

Sostenibilità

Il Centro di Formazione Professionale C.A.M. è destinato a diventare autosufficiente entro pochi anni, innanzitutto grazie alle attività agricole e di allevamento svolte dalla grande fattoria annessa al Centro, arricchite prossimamente dall’allevamento di polli oggetto del presente progetto; in futuro, anche gli allievi del Centro parteciperanno a queste attività, che saranno una delle loro materie di apprendimento.
Mlandizi sorge nella periferia della metropoli di Dar Es Salaam (oltre 6 milioni di abitanti), che costituisce un ottimo mercato per carne, uova, latte, frutta e verdure, soprattutto genuini e di qualità assai superiore alla media locale, come quelli ottenuti a C.A.M.; la produzione della fattoria eccedente le esigenze degli allievi e del personale di C.A.M. raggiungerà quindi sia il mercato locale di Mlandizi che quello di Dar Es Salaam, generando un costante afflusso di reddito.
L’autosufficienza sarà inoltre assicurata dagli allievi e insegnanti di C.A.M., che forniranno consulenza specializzata e servizi, soprattutto nel campo delle energie rinnovabili e del gas naturale, alle famiglie e piccole e medie imprese della zona: gradualmente il Centro di formazione professionale assumerà la forma di cooperativa, con un ufficio centrale che distribuirà le richieste di consulenza e intervento ai singoli gruppi di allievi, ciascuno affiancato da un docente e specializzato in una particolare professione.

Richiesta a QdF 2023 € 5.100,00

Clicca qui per il download della scheda progetto

 

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