QdF 2023/39 ITALIA – CATANIA Sr. AUSILIA MENDOLA, Figlie di Maria Ausiliatrice Fondazione Mago Sales

Missione possibile: laboratori nel quartiere Librino per aiutare i minori, provenienti da famiglie migranti, a vivere bene il tempo libero e scoprire i propri talenti, togliendoli dalla strada

ITALIA – CATANIA Sr. AUSILIA MENDOLA, Figlie di Maria Ausiliatrice Fondazione Mago Sales
Missione possibile: laboratori nel quartiere Librino per aiutare i minori, provenienti da famiglie migranti, a vivere bene il tempo libero e scoprire i propri talenti, togliendoli dalla strada

Email: info@sales.it

Obiettivo generale
Con il progetto “Missione possibile” si intende aiutare più minori (che già frequentano l’Oratorio e i nuovi partecipanti) a sviluppare una maggiore fiducia in sé stessi e nelle loro capacità per affrontare serenamente i processi di apprendimento, imparare a organizzare il tempo con creatività, scoprire le proprie e le altrui capacità, rispettare le differenze. Ogni ragazzo sarà aiutato a crescere verso l’autonomia personale e a non arrendersi di fronte alle difficoltà che ogni nuova conquista richiede, sia sul piano sociale, sia su quello scolastico, dove ogni ragazzo sarà stimolato a superare le difficoltà, rendendosi protagonista del processo di apprendimento attraverso l’esperienza concreta dello studio assistito, dell’organizzazione dei compiti pomeridiani, della partecipazione ai giochi e alle attività laboratoriali.

Obiettivo specifico
Sulla base di quanto sopra esposto, in riferimento alle problematiche che si intendono affrontare il progetto si pone i seguenti obiettivi specifici:

1. Aumentare la partecipazione di nuovi ragazzi alle attività educative, formative, culturali e sportive proposte.

2. Migliorare la relazione tra pari promuovendo atteggiamenti di aiuto, collaborazione e condivisione.

3.  Migliorare il rendimento scolastico dei minori a rischio di insuccesso scolastico.

Beneficiari

Le famiglie dei minori che potranno beneficiare dei servizi di aggregazione e animazione socio- culturale, e di accompagnamento scolastico offerte ai loro figli con ricadute positive sulla loro crescita armonica e sul loro benessere psicofisico.

Le Istituzioni locali, pubbliche e private, che operano nel sociale che potranno beneficiare di interventi di qualità sul territorio

Le scuole di provenienza dei ragazzi, nelle persone degli insegnanti che vedranno la loro azione educativa prolungata in un’esperienza che la potrà rendere più efficace.

Le scuole di provenienza dei ragazzi nelle persone di tutti gli alunni, che vedranno migliorate le condizioni per la buona socializzazione e integrazione all’interno della classe

Ambito di Intervento

ÿ       Pastorale x

ÿ              scolastica x

ÿ              professionale x

ÿ              umana, sociale X

ÿ       Giustizia e Pace x

Contesto di intervento

Librino è un quartiere periferico a sud ovest della città di Catania, progettato intorno alla metà degli anni sessanta come città satellite modello. Il quartiere, che per la sua densità abitativa è paragonabile ad una grande città (80.000 abitanti), nel corso del tempo è divenuto tristemente simbolo di criminalità organizzata (spaccio di droga, omicidi, traffico illegale di armi, ricettazione). Il quartiere è spesso teatro di incursioni della polizia che va a perquisire le abitazioni e dove trova immancabilmente beni provenienti da furti, o armi o droga. Le difficoltà familiari sovente determinano il coinvolgimento dei minori in episodi di violenza, assistita o subita, ed una incapacità da parte delle figure adulte di riferimento di messa in protezione degli stessi con esposizione a maltrattamenti che aumentano nelle fasi di separazione… La crescente manifestazione di disturbi del comportamento, abbandoni scolastici e assenza di riferimenti positivi, impone interventi coordinati, di tipo specialistico, ad ampio raggio che assicurano “spazi di ascolto” sia per i minori che per gli adulti. Le agenzie educative presenti nel territorio hanno creato una rete sociale che cerca di dare una attiva testimonianza e poter creare un ambiente diverso a partire dai più piccoli. Non è semplice il lavoro non bisogna mai diminuire la possibilità di offrire un’alta proposta educativa e di socializzazione.

Partecipazione locale
Breve descrizione coinvolgimento popolazione locale, ruolo della Chiesa locale e eventuale collaborazione con altri enti ed associazioni operanti nella zona di intervento.
‘La Missione è svolta in collaborazione con la Chiesa locale, in particolare, con la Parrocchia Maria Ausiliatrice e San Domenico Savio. Si cerca di lavorare in sinergia per dare ai ragazzi una formazione integrale per questo i ragazzi vengono da noi per il doposcuola e le attività sportive, creative, musicali, culturali… e frequentano la parrocchia per la catechesi e la messa domenicale. Due nostre suore la domenica si recano presso un’altra parrocchia, Santa Chiara, per la catechesi e l’animazione liturgica. Abbiamo scelto di dividerci per raggiungere quanto più possibile il territorio. Inoltre operiamo in collaborazione con i Servizi Sociali, con il Tribunale dei minori, con la Cooperativa Sociale ONLUS Marianella Garcia, con la Rete Sociale delle associazioni cattoliche di volontariato presenti sul territorio. (testimonianza di suor Ausilia Mendola referente del progetto)

Sintesi Progetto con breve descrizione attività
Sulla base di quanto sopra esposto, in riferimento alle problematiche che si intendono affrontare il progetto si pone i seguenti obiettivi specifici:

1. Aumentare la partecipazione di nuovi ragazzi alle attività educative, formative, culturali e sportive proposte.

2. Migliorare la relazione tra pari promuovendo atteggiamenti di aiuto, collaborazione e condivisione.

3. Migliorare il rendimento scolastico dei minori a rischio di insuccesso scolastico.

Richiesta per poter realizzare le seguenti azioni:

1.Proposte affascinanti per l’aggregazione e l’animazione del tempo libero

LABORATORI CREATIVI: Per rispondere all’esigenza di avere spazi e luoghi per sviluppare in modo sano le proprie capacità creative immaginative e ludiche oltre ai laboratori già esistenti si chiede la possibilità di proporre i laboratori di Teatro e di Pattinaggio con educatori che aiutino i ragazzi a relazionarsi tra loro e a crescere in gruppo conoscendo meglio se stessi e gli altri.

2.            Accompagnamento e Sostegno Scolastico

DOPOSCUOLA con affiancamento nello studio

a) Per tutti i minori che hanno difficoltà nello studio e sono poco motivati, si chiede l’aiuto per avere un operatore stabile che con l’aiuto degli operatori volontari e degli educatori del centro vivranno il tempo dello studio come momento importante di crescita per:

b) il recupero individuale di apprendimenti specifici (ad

c) esempio: lettura, calcolo, scrittura, grammatica, ortografia);

la progressiva acquisizione di un metodo di studio e dell’autonomia, nell’organizzazione e gestione dei compiti e/o dello studio individuale.

Risultati attesi

1.      Formare un gruppo teatrale che aiuti i ragazzi a crescere insieme e a istaurare relazioni significative tra i vari membri

2.      Costituire un gruppo di pattinaggio che possa partecipare a manifestazioni nel quartiere e far apprezzare la bellezza di questa disciplina sportiva in maniera che i ragazzi crescano nel senso di appartenenza e nella responsabilità

3.      Diminuire la dispersione scolastica e far apprezzare lo studio come mezzo di riscatto sociale e preparazione importante per il proprio futuro professionale e di cittadino

Contributo richiesto a QdF 2023 € 12.000,00

Clicca qui per scaricare la scheda progetto

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