Da alcuni anni l’Ufficio concretizza un progetto formativo suddiviso in moduli tematici presso alcuni istituti di scuola superiore torinesi.
Il progetto è in forma sperimentale, e vorrebbe trovare la sua naturale conclusione nell’orientamento dei giovani al mondo del volontariato.
Le tematiche verteranno principalmente sui seguenti argomenti: dipendenze, sessualità, disturbi dell’alimentazione e salute mentale.
Desideriamo convogliare alcune tra le migliori risorse disponibili nella realtà ecclesiale per concretizzare collaborazioni in rete che diano frutti soprattutto nella comprensione e nell’accettazione delle varie forme di sofferenza e fragilità umana, compresa la malattia.
Vogliamo operare con un approccio pastorale affinchè i giovani che incontreremo realizzino i concetti di integrità e dignità della persona, valorizzandola anche durante l’esprimersi delle proprie forme di fragilità e malattia. Non secondario l’intento di fornire alcuni accenni di buone pratiche ed abitudini in una ottica preventiva.
Desideriamo ricordare ai giovani quanto affermato da Giovanni Paolo II : l’uomo sofferente è “soggetto attivo e responsabile dell’opera di evangelizzazione e salvezza”. (CL, 54) “
Clicca sotto per scaricare e Leggere l’articolo pubblicato su “La Voce del Popolo” del 7 novembre 2010: