Venerdì 21 novembre 2014 alle 12, nella Sala delle Colonne di Palazzo Civico, in piazza Palazzo di Città 1 a Torino, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’Anno della Vita consacrata, che si estenderà dal 30 novembre 2014 al 2 febbraio 2016 (l’audio integrale della conferenza stampa è disponibile nel Mediacenter del sito).
Papa Francesco chiede che nel 2015 frati e suore, a cinquant’anni dal Concilio Vaticano II, facciano il punto del cammino fatto fino ad oggi e si attrezzino ad affrontare il difficile futuro che li attende (scarsità di vocazioni; difficoltà economiche ecc). Ma chi sono questi frati e suore? Cosa fanno, quanti sono, quale impatto sociale hanno sulla città? Sono solo alcuni degli interrogativi a cui hanno cercato di rispondere venerdì 21 novembre l’Arcivescovo, mons. Cesare Nosiglia, e il suo Vicario per la vita consacrata, don Sabino Frigato: hanno presentato il variegato panorama dei religiosi/e e l’apporto sociale e lavorativo che sta dando alla città e alla provincia. Grazie a questo mondo poco conosciuto e discreto, benché assai presente nella vita della gente, un sorprendente numero di persone ha trovato un impiego, un lavoro e una professionalità non precari. Erano presenti il vice-sindaco Elide Tisi e altre personalità.
In allegato qui al fondo i dati forniti durante la conferenza stampa e le interviste a mons. Nosiglia e al vicesindaco Tisi realizzate da Primaradio a margine dlela conferenza stampa. A questo link il servizio realizzato dal Tg regionale.
La cronaca dettagliata sul portale dei settimanali diocesani.
Domenica 30 novembre 2014 alle 15.30, nella chiesa del Santo Volto in via Val della Torre 11 a Torino, ci sarà il ritiro di Avvento per i Consacrati e le Consacrate con l’Arcivescovo.
L’Anno della Vita consacrata è stato pensato appunto nel contesto dei 50 anni dal Concilio Vaticano II e, più in particolare, nella ricorrenza dei 50 anni dalla pubblicazione del Decreto conciliare Perfectae caritatis sul rinnovamento della Vita consacrata. Il Concilio ha rappresentato un soffio dello Spirito Santo per tutta la Chiesa e in particolare per la Vita consacrata. I 50 anni dal Concilio sono stati per la Vita consacrata un percorso fecondo di rinnovamento, pur nelle difficoltà del tempo presente. Pertanto le vengono posti innanzi tre obiettivi:
1. Fare memoria grata del recente passato
2. Abbracciare il futuro con speranza
3. Vivere il presente con passione
Questi obiettivi devono spingere i consacrati ad aprirsi con fiducia e con fede alle “periferie” del nostro tempo per testimoniarvi la priorità di Dio e del suo amore.
Sul sito della sala stampa del Vaticano il testo imntegrale della Lettera apostolica di Papa Francesco alle religiose e ai religiosi per l’inizio dell’Anno della vita consacrata: “Testimoni della gioia“.
Altre iniziative diocesane dedicate alla Vita consacrata nell’Anno pastorale 2014-1015
– 8 febbraio 2015: Giornata della Vita consacrata al Santo Volto
– 22 febbraio 2015: Ritiro di Quaresima per consacrati/e con l’Arcivescovo al Santo Volto
– 14 marzo 2015: Convegno diocesano sulla Vita consacrata, Auditorium Santo Volto
Per info: Vicariato Episcopale per la Vita consacrata, via Val della Torre 3 a Torino, tel. 011/515.63.11, email: religiosi@diocesi.torino.it (orario segreteria: lunedì ore 9-12 / mercoledì ore 15-18 / venerdì ore 9-12).
In allegato la locandina con l’annuncio della conferenza stampa e del ritiro di Avvento.