Una discoteca, piano bar, dj set, musica dal vivo, postazione fotografica, buffet, tornei. Sembrano gli ingredienti tipici delle serate e nottate che trascorrono i giovani nel week-end. Solo che tutto questo si trova in oratorio, il sabato sera, e caratterizzerà anche la serata del 31 ottobre 2018, la notte in cui i ragazzi festeggiano Halloween. È la proposta che gli oratori di Settimo rilanciano alla città, dopo la sperimentazione dello scorso anno.
«Bring the noise» è il nome del progetto che parte dall’idea di aprire gli oratori non solo al pomeriggio o per le attività rivolte esclusivamente a chi frequenta i gruppi giovanili, ma anche alla sera per tutti i giovani, anche chi non frequenta gli ambienti ecclesiali. È la sfida, che emerge nella Lettera Pastorale 2017 dell’Arcivescovo Nosiglia «Maestro dove abiti?». «Apriremo l’oratorio», sottolinea Gianluca Spiga, coordinatore degli ‘Oratori di Settimo’, «una volta al mese costruendo eventi aperti ai ragazzi della città per trascorrere la serata divertendosi in modo sano. Occasione per incontrare coetanei, dialogare, giocare, divertirsi ma con lo stile oratoriano».
Ed ecco dunque l’iniziativa degli oratori per «abitare» la festa e il divertimento giovanile: un «cortile» punto di riferimento oltre le panchine, i pub e le discoteche. Le serate, come la prima di mercoledì 31 ottobre dalle 21 alle 23, si tengono presso l’oratorio San Vincenzo De’ Paoli (via Milano 59).
Per informazioni, pagina Facebook: «Bring the noise».
Stefano DI LULLO
(Testo tratto da «La Voce E il Tempo» del 28 ottobre 2018)