È visitabile da sabato 11 luglio a domenica 30 agosto 2015 (nella Cappella della Madonna del Carmine, durante l’orario di apertura del museo) in fraz. di Melezet a Bardonecchia la mostra documentaria «Immagini di San Antonio Abate» realizzata da Museo di Arte religiosa alpina e Parrocchiale di Sant’Antonio Abate in collaborazione con l’Associazione Jonas ed il Centro Culturale Diocesano di Susa.
La mostra è una sintesi delle ricerche su immagini e luoghi dedicati a S. Antonio Abate, ricerche che sono schedate e presentate nel sito internet www.santantonioabate.info. Il culto di Sant’Antonio Abate in Piemonte ha trovato larga diffusione non solo in alcuni centri urbani, ma anche e soprattutto nell’ambiente delle valli alpine e delle campagne. Questo è avvenuto perché nella religiosità popolare alla figura del Santo è stato associato il maiale, con il grasso del quale gli Antoniani alleviavano le piaghe provocate dal cosiddetto fuoco di S. Antonio (herpes zoster). Sant’Antonio fu quindi considerato prima il patrono dei maiali e poi di tutti gli animali domestici, che il 17 gennaio, giorno della sua festa liturgica, venivano portati in chiesa perché fossero benedetti.
Il progetto si propone di ricercare e classificare immagini del Santo, che sono facilmente riconoscibili perché caratterizzate, oltre che dalla presenza del maiale, anche dal bastone a forma di tau e da una campanella.
Per dare uniformità alla ricerca, è stata elaborata una scheda in cui vengono indicati la natura dell’immagine (affresco, statua…), la collocazione (chiesa, pilone, casa privata…), il luogo, la datazione, lo stato di conservazione, eventuali notizie ricavate da fonti orali o scritte e tutte le altre informazioni che sarà possibile reperire.
Per ulteriori info: www.santantonioabate.info; www.amicibbaamauriziano.it, info@amicibbaamauriziano.it