È in programma dal 31 marzo al 4 aprile 2025 la seconda Assemblea sinodale del Cammino delle Chiese in Italia, nuova tappa della “fase profetica” che rappresenta l’ultimo tratto del Cammino sinodale nazionale, iniziato nel 2023 con la prima fase «narrativa», proseguito nel 2023-24 con la fase «sapienziale» e nel 2025 con la fase «profetica».
CHI PARTECIPA
A fine marzo, nell’ Aula S. Paolo VI in Vaticano, si ritroveranno oltre mille delegati e Vescovi per confrontarsi sullo Strumento di lavoro, il testo che raccoglie i risultati finora raggiunti.
Secondo quanto stabilito dal Regolamento (disponibile, insieme a tutti i materiali, sul sito https://camminosinodale.chiesacattolica.it/), partecipano all’Assemblea i Vescovi, i referenti diocesani (in proporzione al numero di abitanti della Diocesi), i componenti del Comitato del Cammino sinodale, i Direttori degli Uffici e Servizi della Segreteria Generale della CEI, alcuni esperti e invitati.
I cinque referenti per la Diocesi di Torino sono:
- Ezio Campa
- Matteo Massaia
- Morena Savian
- Rosanna Tabasso
- don Daniele Venco
I due referenti per la Diocesi di Susa sono:
- don Giorgio Nervo
- Tiziana Pieruz
IL PERCORSO RECENTE
Dal 15 al 17 novembre 2024 la prima Assemblea sinodale aveva preparato lo Strumento di Lavoro che focalizzava i temi emersi dalla fase sapienziale indicando anche principi e criteri per l’elaborazione di proposte concrete.
Tra novembre 2024 e febbraio 2025 lo Strumento di Lavoro, frutto del confronto assembleare e composto da alcune schede di lavoro, è stato inviato a tutte le Chiese locali con l’invito a far pervenire le proprie osservazioni alla Segreteria del Cammino sinodale entro il 28 febbraio 2025. Ogni Chiesa locale ha scelto una o più schede, coinvolgendo gli Organismi di partecipazione diocesani ed eventualmente altre realtà, come ad esempio la Curia diocesana, i Consigli presbiterale e interpastorale, le associazioni…
Il 12 marzo 2025 lo Strumento di lavoro, integrato con le osservazioni delle Chiese locali, è stato sottoposto alla sessione primaverile del Consiglio Episcopale Permanente che lo ha approvato.
LE PROSSIME TAPPE
L’Assemblea snodale del 31 marzo elaborerà le Propositiones, ovvero le proposte e le indicazioni concrete, sia come esortazioni e orientamenti sia come determinazioni e delibere, da consegnare al Consiglio Episcopale Permanente e all’80ª Assemblea Generale della CEI (26-29 maggio 2025).
Il Consiglio Episcopale Permanente e l’80ª Assemblea Generale della CEI a loro volta daranno forma definitiva alle Propositiones: queste costituiranno il nucleo del Liber Synodalis, da riconsegnare poi alle Chiese locali affinché le incarnino nella vita delle comunità nella seconda parte del decennio (2025-30).
Ulteriori informazioni sul SITO UFFICIALE del Cammino sinodale delle Chiese in Italia