Sul sito ufficiale della rete informativa vaticana («News.va») è possibile leggere il testo dell’omelia di papa Francesco e la cronaca della giornata culminata con la canonizzazione dei Beati Giovani XXIII e Giovanni Paolo II, domenica 27 aprile 2014.
Per l’occasione l’Ufficio diocesano per la Pastorale di Giovani e ragazzi e l’Ufficio per la Pastorale degli Universitari hanno organizzato un pellegrinaggio a Roma: partenza da viale Thovez 45 a Torino, sabato 26 aprile ore 6, in autobus privato; sistemazione con pernottamento in palestra e sacco a pelo; partecipazione il 27 aprile alla S. Messa di Canonizzazione presieduta da Papa Francesco. Partenza da Roma nel primo pomeriggio e rientro nella notte.
Per chi non poteva essere a Roma domenica 27 aprile 2014, alcune Sale della Comunità hanno offerto la possibilità di seguire l’evento della canonizzazione di Papa Giovanni e Giovanni Paolo II in diretta 3D, grazie a una produzione internazionale firmata Centro Televisivo Vaticano in partnership con Sky Italia, Bskyb E Sky Deutschland con la distribuzione nei cinema del mondo di Nexo Digital e il supporto tecnico di Eutelsat.
Alle 10 è stato dunque possibile assistere a questo straordinario evento in tutto il mondo, in 500 sale cinematografiche di Europa, Nord e Sud America (elenco delle sale su www.nexodigital.it). Grande adesione anche in Italia, dove levento è stato trasmesso in 120 cinema.
Nella Diocesi di Torino hanno aderito all’iniziativa (ad accesso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili) le seguenti sale comunitarie:
– il Teatro Monterosa a Torino (via Brandizzo 65; tel. 011/23.04.153, teatro@teatromonterosa.it, www.teatromonterosa.it)
– Sala Don Bosco a Cascine Vica-Rivoli (via Stupinigi 1, tel. 011.959.18.40, http://cinema.donboscorivoli.it)
Per la prima una solenne cerimonia papale è stata trasmessa grazie allesperienza immersiva del 3D. Limpianto produttivo prevedeva lutilizzo di 13 telecamere di ultima generazione, in posizioni di ripresa che hanno offerto una prospettiva inedita ed esclusiva di Papa Francesco e di Piazza San Pietro. Ciò ha permesso allo spettatore di vivere la sensazione di essere presente in Piazza, insieme ai milioni di fedeli.