Negli anni il quartiere Cit Turin, al cui centro sorge Gesù Nazareno, ha subito una profonda trasformazione: le molte attività artigianali e le piccole imprese hanno via via lasciato il posto al commercio e ai servizi professionali. Dapprima con l’inaugurazione del nuovo Tribunale, nel quadrilatero tra corso Vittorio, corso Ferrucci, via Cavalli e via Giovanni Falcone, poi con il trasferimento degli uffici della ex Provincia in corso Inghilterra e della Rai ancora in via Cavalli e con l’apertura della nuova sede Intesa San Paolo nella torre di corso Vittorio, quotidianamente si riversano in quartiere migliaia di impiegati. Contestualmente si sono insediati studi di avvocati e commercialisti, e la crescente popolarità del mercato di piazza Benefica, ha fatto il resto.
Il centro congressi che sorgerà sull’ex area Westinghouse tra corso Vittorio e via Borsellino, sempre sul territorio della parrocchia come la Residenza Universitaria Borsellino e l’Energy Center nell’omonima via, porterà ulteriori nuove presenze di lavoratori, ricercatori e studenti.
«Durante gli anni scorsi in Quaresima, durante le ore di apertura della chiesa abbiamo avuto un’affluenza di una trentina di persone al giorno, soprattutto tra le 13 e le 14», conclude padre Ottorino, «molti si raccolgono in preghiera dieci minuti, qualcuno chiede di confessarsi o anche solo di parlare con un sacerdote.
Vogliamo dare un segno, al di là del gioco di parole, di apertura: un gesto che nel prossimo anno pastorale vorremmo rendere permanente, non solo aprendo le porte della chiesa, ma soprattutto portando le tante iniziative della nostra comunità a conoscenza di tutto il quartiere Cit Turin».
Mauro FRESCO
(testo tratto da «La Voce E il Tempo» del 26 febbraio 2017)