L’Azione Cattolica come da tradizione a gennaio vive il Mese della Pace, periodo dedicato all’impegno concreto per la vita degli altri, di quelli più in difficoltà, dei poveri, degli ultimi. Tutti – nessuno escluso – quelli che incontriamo nella nostra vita, come ci insegna il Vangelo di Matteo: gli affamati, gli assetati, carcerati… I bambini dell’Acr (Azione Cattolica Ragazzi) vivono questo mese nelle loro parrocchie riflettendo su quali sono i luoghi della città dove, secondo loro, bisognerebbe fare qualcosa per portare la pace. I ragazzi più grandi, invece, sono chiamati ad approfondire la convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza delle Nazioni Unite, alla luce del progetto di pace «Piazza la Pace», in particolare il diritto alla protezione e il diritto alla salute.
Domenica 26 gennaio 2020, a partire dalle 9.30, i bambini e i ragazzi di tutte le parrocchie della nostra diocesi sono invitati al Sermig per concludere il Mese della Pace. Durante la mattina le attività proposte saranno ispirate dal messaggio che Papa Francesco ha scritto per la Giornata Mondiale della Pace. Si interrogheranno sugli ostacoli che ci possono essere nel riuscire a realizzare la pace, ma anche su quanto sia importante sperare che si possa avere, proprio come ci dice il Papa: «Il cammino della riconciliazione richiede pazienza e fiducia. Non si ottiene la pace se non la si spera. Si tratta prima di tutto di credere nella possibilità della pace, di credere che l’altro ha il nostro stesso bisogno di pace». Per tutto gennaio e durante la Festa della Pace sarà possibile acquistare il gadget del Mese della Pace, una comodissima e bellissima cassa audio bluetooth al prezzo di 8 euro, il cui ricavato servirà a sostenere il progetto di cooperazione internazionale «Piazza la Pace».
In particolare si sosterranno l’associazione «Missione Shahbaz» Bhatti Onlus per il progetto «Aggiungi una pecora», aiutando il villaggio di Khushpur (che vuol dire felicità) in Pakistan e l’associazione «L’Africa chiama», che con «Special Children» aiuta i bambini in diffi coltà nelle strade del Kenya. Dopo il pranzo, alle 14.30, con l’arrivo dei giovanissimi (15-18 anni), avrà inizio la Marcia della Pace che partirà dal Sermig e si farà sentire in centro città urlando lo slogan dell’anno «Piazza la pace!». Passando per corso Giulio Cesare, piazza della Repubblica, via Milano, con una sosta importante davanti al Municipio di Torino – luogo caratterizzante questa fase del cammino formativo dei piccoli – dopo si proseguirà per via Garibaldi e via Santa Chiara, arrivando nella parrocchia di Sant’Agostino dove verrà celebrata la Messa, con gli assistenti diocesani don Luca Ramello e don Alberto Vergnano, e il parroco don Andrea Pacini.
Vi aspettiamo tutti per far sentire alla città la nostra voglia di pace.
Daniela PEPE, responsabile Diocesana Acr
(testo tratto da «La Voce E il Tempo» del 19 gennaio 2020)