Si trova nel cuore di Pino Torinese, è una struttura libera e pina di vita. È nata grazie ad una intuizione di Barbara Bordin, insegnante, proveniente dall’esperienza scout, brillante e creativa; con un gruppo di persone ha dato vita ad un centro davvero molto interessante e unico nella sua dimensione di familiarità. L’humus pinese ha contribuito, forte di una tradizione consolidata, con oltre cinquanta realtà associative, alla creazione di una iniziativa molto stimolante e ricca di proposte. Come recita lo statuto e racconta la signora Bordin l’associazione «Di tutti i colori» si ispira a principi di solidarietà, ecologia e nonviolenza; non ha fini di lucro operando per l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, la sua struttura è democratica.
Da otto anni bambini, giovani e adulti volontari ed educatori si alternano nei locali dove l’associazione opera da due anni e mezzo, nella piazza vicino alle scuole e al Municipio. Luoghi accoglienti e pieni di calore, dove si impara a recitare e cantare. I corsi sono davvero molti: cucina, lavori manuali attraverso laboratori creativi e di relazione, con recitazione e cineforum, dal corso di scacchi allo yoga, dai corsi di lingue ad altri giochi da tavolo. «Saper usare le mani vuole dire saper usare la testa», dice Barbara Bordin con la freschezza di una donna, una moglie e una mamma che ha compreso come lo spendersi per gli altri sia un modo concreto per dire e fare pratiche di comunità, umanità, lievito cristiano nella società: dalle piccole alle grandi realtà. La solidarietà di tutti, il sostegno dei soci, oltre 150, il legame con le famiglie e la comunità di Pino hanno creato una miscela davvero molto bella che unisce ed edifica.
A Natale è immancabile il mercatino a chilometri zero, dove si raccolgono fondi, mentre è sempre attiva la raccolta di vestiti e beni che possono essere donati a coloro che vivono nell’indigenza. In fondo, come ricorda Barbara, «siamo aperti dal 31 agosto al 1 settembre…. ovvero sempre». Nel sito www.dituttiicolori.org si trovano le informazioni su tutte le iniziative e la filosofia che sta alla base di questa esperienza davvero molto significativa in campo sociale ed educativo.
Testo tratto da «La Voce del Popolo» del 1° febbraio 2015