Don Matteo Riccardino è tornato alla casa del Padre

Funerali celebrati dall’Arcivescovo lunedì 5 gennaio 2015 alla Motta di Carmagnola

Nella notte tra il 2 e il 3 gennaio 2015 è tornato alla casa del Padre don Matteo Riccardino nato a Torino il 7 maggio 1922.
Il suo funerale sarà celebrato da mons. Cesare Nosiglia lunedì 5 gennaio 2015 alle ore 10,30 alla Motta di Carmagnola.
La comunità diocesana lo ricorda nelle sue preghiere.

Don Matteo, nato in Torino il 7 maggio 1922, era stato ordinato in Cattedrale, dall’Arcivescovo Card. Maurilio Fossati, il 29 giugno 1945.
Fu vicario parrocchiale a San Mauro Torinese – S. Maria di Pulcherada (allora unica parrocchia) dal 1946 al 1949; a Torino – S. Agnese dal 1949 al 1950; a Moncalieri – S. Maria di Testona dal 1950 al 1953.

Nel 1953 venne nominato parroco della parrocchia (poi soppressa nel 1986) S. Bartolomeo Apostolo in frazione Motta di Carmagnola e vi rimase fino al 2002. Quando nel 1986 la parrocchia  di Motta fu unificata con quella di S. Bernardo Abate egli fu nominato parroco in solido e per i primi due anni fu il moderatore della cura pastorale.
A Motta di Carmagnola, negli anni Novanta, fu promotore di importanti lavori nella chiesa parrocchiale rinnovandola completamente sia all’esterno che all’interno.

Per almeno una ventina d’anni, dal 1963, fu anche insegnante di religione nelle scuole medie inferiori a Torino.
Da molti anni aveva non piccoli problemi per la vista.

Nel 1999 era stato nominato canonico onorario della Collegiata dei Santi Pietro e Paolo Apostoli in Carmagnola.
Dal 2002 si era trasferito nella Casa del Clero Beato Sebastiano Valfrè, presso il santuario di Bra, dove è deceduto.
 

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