Venerdì 6 gennaio, alle 10.30, mons. Cesare Nosiglia ha presieduto la S. Messa in Cattedrale per la Festa dei Popoli (In allegato il testo integrale dell’omelia).
Alloffertorio della Messa mons. Nosiglia ha ricevuto un dono particolarmente significativo: una croce costruita utilizzando due legni tratti da un barcone di immigrati provenienti dallAfrica, affondato negli scorsi mesi con tanti morti e dispersi. Questa croce è segno concreto di come la croce del Signore, causa dellingiusta sofferenza e morte di Cristo, si rinnova anche oggi nelle tragedie che tanti innocenti subiscono nel mondo a causa delle guerre, del terrorismo omicida, delle persecuzioni per motivi religiosi o razziali o di ogni altro genere di violenza.
Al termine della Messa lArcivescovo ha rivolto un ringraziamento a don Fredo Olivero annunciando il suo nuovo incarico presso Migrantes: «Desidero rivolgere anche a nome vostro il mio più vivo grazie a don Fredo Olivero, infaticabile responsabile di Migrantes in tanti anni di generoso impegno in Diocesi, il quale lascia oggi il testimone a Sergio Durando, suo valido e stimato collaboratore, che subentra come Direttore. Don Fredo continuerà ad occuparsi in particolare dei rom, dei rifugiati e dei richiedenti asilo, verso cui lopera della Chiesa, dei volontari e delle istituzioni, è più complessa e difficile. La sua competenza e passione per i diritti di ogni persona è garanzia di continuità nei servizi e nelle prospettive, che speriamo positive, si apriranno anche in questi ambiti della pastorale, della cultura e della legislazione nel nostro Paese. Allinterno della Migrantes, per le comunità etniche cattoliche e il dialogo e incontro con quelle cristiane, è stato incaricato padre Sandro Faedi dei missionari della Consolata».
Alle 12, nella parrocchia SS. Annunziata (via Po, 45) in Torino, mons. Nosiglia ha concluso le celebrazioni natalizie dinanzi al presepe meccanico.
Alla sera ha partecipato alla celebrazione del Natale ortodosso della Chiesa copta dEgitto.