Estate Ragazzi al Museo Diocesano

Inziative per parrocchie e centri estivi

Terminato con successo anche per il Museo Diocesano il periodo dell’Ostensione della Sindone, con il mese di giugno hanno prenso il via le proposte didattiche per scuole, famiglie e adulti, studiate in collaborazione con Copat. Nel periodo estivo le iniziative saranno rivolte a parrocchie, oratori, estate ragazzi, famiglie e adulti; a settembre i percorsi di visita guidata e i laboratori saranno tarati specificamente per le scuole.
 
Lo spazio dedicato ai laboratori è situato nella zona absidale del Museo, in un ambiente evocativo e suggestivo. Le attività proposte si basano su un approccio divertente e pratico ma profondamente istruttivo sull’arte, la storia dell’arte, l’iconografia e la storia della Chiesa e della religione. Nello specifico i percorsi didattici propongono una panoramica generale delle opere esposte e un successivo approfondimento di alcune collezioni, con l’ausilio di una scheda su cui i visitatori più piccoli possono disegnare e rispondere a domande tematiche; anche i laboratori prevedono una visita preliminare al Museo e attività specifiche a scelta tra le cinque aree espositive: scultura, architettura, oreficeria, tessuti e archeologia.
Tutte le attività sono calibrate per differenti fasce di età, mentre proposte specifiche sono state studiate per le scuole di catechismo. La domenica sarà dedicata alle famiglie: genitori e figli potranno effettuare insieme la visita guidata, condividendo o meno le attività del laboratorio finale. Per il pubblico adulto sono in programma visite tematiche su specifici aspetti delle collezioni museali, proposti a rotazione nel corso dell’anno.
 
Grandi novità anche sul fronte delle collezioni del Museo, che si arricchiranno presto di nuove opere provenienti da parrocchie e privati. Già nei giorni scorsi è giunta dalla Cattedrale la croce astile in ottone dorato del XVI secolo, opera di orefice piemontese, esposta il 2 maggio in piazza San Carlo sull’altare allestito per la visita del Papa. In base alla disponibilità delle risorse si procederà, inoltre, al restauro di due sculture lignee del XVII secolo e all’allestimento di un lapidario e di una nuova area dedicata a disegni e stampe. Durante l’anno diverse mostre temporanee si affiancheranno all’esposizione permanente.
 
Sul versante della comunicazione, infine, sono in fase di completamento il nuovo sito Web, il catalogo illustrato e la guida multimediale su dvd, che fornirà approfondimenti sulle opere più significative con rimandi alla vita degli autori e/o ad altre opere.
 
«Gli obiettivi del Museo Diocesano», spiega il direttore don Luigi Cervellin, «sono essenzialmente tre: tutelare e conservare il patrimonio religioso, offrendo spazi espositivi sicuri e controllati; promuovere la conoscenza della storia e della cultura della Chiesa torinese; illustrare i principali aspetti dell’Evento cristiano attraverso il linguaggio dell’arte. Per queste peculiarità il Museo rappresenta una preziosa opportunità per scoprire le radici culturali e religiose della nostra Città e mira a diventare una tappa fondamentale nel curriculum di studio dei ragazzi e nei programmi di visita per i turisti e gli stessi torinesi».
 
Dal 3 giugno il museo osserva il seguente orario: venerdì, sabato e domenica dalle 9:30 alle 12:00 e dalle 14:30 alle 18:00.
 
Per informazioni sulle proposte didattiche e per la prenotazione obbligatoria
contattare Federica Bianchi:
tel. 011.44.00.155, e-mail: biglietteriamdt@copatitalia.com.
 
Per altre informazioni:
Museo Diocesano di Torino (piazza San Giovanni); tel. 011.44.00.155-51.56.408;
e-mail: arte@diocesi.torino.itbiglietteriamdt@copatitalia.com;
 
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