Sabato 3 agosto 2019 alle 11, al Lago della Rossa, a 2.718 metri di altitudine, in Val di Viù, si celebrerà la festa di San Camillo de Lellis con una Messa officiata dal padre camilliano Antonio Menegon. Ogni anno la tradizione vuole che il primo sabato di agosto – nonostante la festa di San Camillo cada il 14 luglio – si celebri la Messa nella cappella dedicata proprio a San Camillo, costruita nel 1959, distrutta da una slavina nel 1969 e successivamente ricostruita nel 1974. Sarà possibile raggiungere il Lago della Rossa sia da Usseglio – con navette che portano alla centrale dell’Enel, cui occorre aggiungere circa un’ora e mezza di cammino – sia dal Pian della Mussa, a piedi, con circa 3 ore di cammino.
Fino al 2007 la Messa era celebrata ogni anno da padre Vittorio Bertolaccini, mancato nel 2008, «storico» cappellano del Cto di Torino, dei gruppi Ana delle sezioni della Val d’Ala e della Val di Lanzo, dell’Avis e dell’Oftal, che aveva voluto e fatto costruire, nel mese di luglio del 1990, accanto alla cappella, il bivacco San Camillo «per il conforto di quanti amano e rispettano la montagna». Dalla sua morte, il testimone è passato a padre Antonio Menegon, della Comunità Madian di Torino, che dal 1979 si occupa di malati, e responsabile della Madian Orizzonti Onlus, dei religiosi Camilliani di Torino. La Onlus si occupa di progetti in ambito sanitario e assistenziale ad Haiti, Armenia, Georgia, India, Kenya, Indonesia, Nepal, Argentina e nel Burkina Faso.
Per informazioni: info@madian-orizzonti.it o www.madianorizzonti.it.