In occasione della Giornata Pro Orantibus, che ricorre ogni anno il 21 novembre e nella quale la Chiesa invita a pregare per le religiose e i religiosi di clausura e vuole far conoscere le comunità monastiche sparse in tutto il mondo.
I Monasteri della Diocesi di Torino si sono riuniti per una celebrazione unitaria che si è tenuta sabato 17 novembre 2018 alle 16 presso il Monastero della Visitazione di Moncalieri come segno concreto della presenza nella Chiesa, ma anche come testimonianza e primo frutto di un cammino comune di confronto e dialogo avviato già lo scorso anno pastorale. Ha presieduto il cardinale Severino Poletto e ha concelebrato don Sabino Frigato, Vicario episcopale per la Vita Consacrata.
«Questa celebrazione è una ulteriore tappa», spiegano le religiose, «di un cammino nato inizialmente per organizzare un Convegno ispirato al documento papale ‘Vultum Dei quaerere’. L’iniziativa era stata proposta, circa un anno fa, dalle Consigliere della Famiglia di vita contemplativa della Congregazione delle Suore di San Giuseppe Benedetto Cottolengo ed estesa a tutti i monasteri del Piemonte e della Valle d’Aosta. Con questo convegno desideravamo perseguire vari obiettivi, tra i quali far conoscere i monasteri presenti nella Regione Pastorale Piemontese; diffondere la profezia della vita contemplativa accogliendo l’invito di Papa Francesco a partecipare ‘alla costruzione di un mondo più umano e quindi più evangelico’ (VDQ n. 36)».
«Si voleva inoltre», proseguono, «interrogarsi sui giovani d’oggi e sulla lontananza-vicinanza ai Monasteri, favorendo anche la conoscenza reciproca tra Monasteri e crescendo nella comunione come cammino che apre al futuro (cfr. VDQ n. 29; cfr. Lettera di Papa Francesco ai Consacrati, 21 novembre 2014, II,5)». Così dopo un primo incontro, avvenuto all’inizio del 2018, un secondo appuntamento nel marzo scorso ha portato le religiose a individuare e dare un seguito al desiderio di spazi e tempi per condividere esperienze e difficoltà per poi, in un secondo momento, far nascere un progetto condiviso.
A giugno un’ulteriore occasione di confronto è stata dedicata sia alle modalità di collaborazione tra monasteri con carismi diversi sia alla riflessione su come incidere e farsi conoscere dalla Chiesa locale. «In questo incontro in particolare», proseguono, «la formazione sia iniziale che continua è stata vista da tutti come esigenza impellente per la vita contemplativa e come necessità per aprire spazi di collaborazione tra i diversi carismi».
Una ventina ad oggi i monasteri che hanno intrapreso il cammino che in settembre è già ripreso con un incontro alla Piccola Casa della Divina Provvidenza da p. Sebastiano Paciolla, sottosegretario della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e Società di Vita Apostolica della Santa sede, sul nuovo documento Cor Orans, pubblicato il 1 aprile 2018.
«Anche quest’incontro si è rivelato un vero momento ecclesiale», concludono, «per la numerosa partecipazione, che ha visto aumentare sia il numero dei monasteri presenti sia il numero delle monache (oltre cinquanta); per il desiderio di condividere esperienze e momenti di vita, per la gioia dello stare insieme e conoscersi tra carismi differenti». Un cammino positivo e nuovo di condivisione e confronto che continuerà ancora e che arricchirà le diocesi del Piemonte che hanno in tanti monasteri i cuori pulsanti delle loro azioni pastorali.
Alla celebrazione di sabato 17 novembre al Monastero della Visitazione, Strada S. Vittoria, 15, Moncalieri erano invitati amici e conoscenti dei Monasteri, le comunità religiose e i sacerdoti e tutti coloro che desideravano unirsi alla preghiera; per tutti è stata un’occasione per sperimentare la preziosa presenza dei Monasteri nella Chiesa locale.
Federica BELLO
(testo tratto da «La Voce E il Tempo» dell’11 novembre 2018)
In allegato la locandina con il programma dettagliato delle celebrazioni per il 17, 18 e 21 novembre 2018