«Il cammino della Chiesa nell’era digitale», mattinata interdiocesana di studio e confronto

Come abitiamo il mondo virtuale? Come si presentano sul Web le diverse realtà cattoliche? Come usiamo i social media? Comunichiamo bene o ci sono margini di manovra per fare un po’ meglio? Da questi e altri interrogativi ha preso le mosse la proposta della mattinata di confronto su «Il cammino della Chiesa nell’era digitale» che si è svolta sabato 1 febbraio 2025, ore 9.30-13, presso la Facoltà Teologica di Torino (Aula magna) in via XX Settembre 83.

L’incontro è stato organizzato dai Servizi di Comunicazione delle diocesi di Torino e Susa, in collaborazione con Servizio informatico della CEI, associazione Web Master Cattolici (WeCa) e Servizio per l’Apostolato digitale della diocesi di Torino. Era rivolto a quanti, a vario titolo e livello, si occupano della comunicazione per conto di parrocchie, associazioni e realtà cattoliche, ma anche a ragazzi, volontari, insegnanti, catechisti e in generale alle persone interessate a tematiche che troppo spesso si danno per scontate, sebbene sia evidente che certi strumenti possono essere molto utili per far conoscere proposte e iniziative, offrire servizi… ma possono essere altrettanto dannosi perché, magari, maneggiati con poca consapevolezza. È importante quindi ragionare sullo stato delle cose, con l’aiuto di esperti e il supporto dei dati, e verificare se ci sono buone prassi che tutti possono adottare.

La mattinata si è aperta con il saluto di mons. Alessandro Giraudo, vescovo ausiliare e vicario generale di Torino, che segue da vicino la comunicazione istituzionale delle diocesi e che ha proposto un contributo sulle norme canoniche in materia. A seguire Fabio Bolzetta, giornalista di Tv2000 e presidente dell’associazione WeCa, ha ripercorso brevemente il «Cammino della Chiesa nell’era digitale» e illustrato i risultati di una recente indagine su giovani seminaristi e social media. Don Luca Peyron, responsabile del Servizio per l’Apostolato digitale della diocesi di Torino e docente dell’Università Cattolica, è entrato nel merito della «Comunicazione della Chiesa al tempo dell’Intelligenza Artificiale», tema a cui è dedicato un corso di alta formazione in presenza e on line a cura della stessa Facoltà Teologica in partenza il 4 febbraio (primo incontro a ingresso libero e gratuito).

Nella seconda parte della mattinata Giampiero Neri, esperto informatico di IDS Unitelm e Si-CEI, e Lara Reale, giornalista e web master dei siti diocesani di Torino e Susa, si sono concentrati sulla «Comunicazione istituzionale delle diocesi italiane» riferendosi ai siti web e ai social media. In chiusura sono state date indicazioni su nuovi strumenti e linguaggi per la catechesi, su risorse e strumenti gratuiti disponibili on line.

La mattinata è stata moderata da Stefano Di Lullo, redattore del settimanale diocesano «La Voce E il Tempo».

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LOCANDINA IN ALLEGATO