Beresheet LaShalom significa in ebraico in principio la pace, un auspicio, una speranza che è anche il nome della Fondazione a cui Angelica Edna Calò Livnè e il marito Yehuda hanno dato vita tredici anni fa.
Beresheet è inoltre il titolo dello spettacolo di teatro danza messo in scena centinaia di volte, in centinaia di luoghi con migliaia di giovani di decine di nazionalità diverse, proprio come accadrà a Siena il 26 luglio alle ore 21 in piazza del Duomo.
Si vive dalle nostre parti, con un costante peso sul cuore, un peso che leggo negli occhi delle mamme di Palestina, Giordania, Libano e Israele, soprattutto in questi giorni racconta Angelica un peso che diventa sorriso, abbraccio, speranza quando vedono i nostri figli danzare insieme!
Una performance artistica che è una prova di dialogo per le generazioni future, un inizio per costruire la pace. A Siena Beresheet sarà messo in scena da 20 giovani di Italia, Israele, Palestina, Polonia, Egitto, Romania e Macedonia che nei giorni precedenti prenderanno parte a un campus internazionale molto speciale vicino a Piacenza alla Mondialià.
Invito è aperto a tutti e lo spettacolo è gratuito.
La Fondazione Beresheet LaShalom ha sede in Alta Galilea nel kibbutz di Sasa, a un paio di chilometri dal Libano, la dott.ssa Calo Livne lavora con i giovani attraverso le arti per educare alla pace. Per saperne di più http://www.beresheetlashalom.org/Beresheet_LaShalom_brochure.html
In Italia ha unassociazione Amici di Beresheet LaShalom sul cui blog è possibile essere informati delle attività http://amicidiberesheetlashalom.wordpress.com/. O seguire Angelica Edna Beresheet LaShalom su FB.