Savonera è una piccola comunità (poco più di 5.000 anime), che si estende su 5 comuni diversi e che da sempre ha costruito la sua identità all’ombra del campanile della piccola chiesa del Sacro Cuore di Gesù eretta 110 anni or sono. Una comunità originariamente agricola che si è aperta, negli anni 90, per accogliere centinaia di famiglie che hanno saturato in pochi mesi ogni spazio utile della chiesa, dell’oratorio, della casa parrocchiale, dei cortili. La parrocchia è centro nevralgico d’incontro. Un luogo pieno di caratteri diversi che trovano la loro realizzazione in decine di attività e gruppi di formazione di ogni tipo, il tutto alla luce della Parola, fonte d’ispirazione di ogni cosa.
Dai momenti più intensi di preghiera ai semplici attimi di condivisione, chi vive il suo essere comunità qui a Savonera, è ogni giorno più gioioso di farlo e lo testimonia nella sua quotidianità. L’essere comunità qui si avverte come qualcosa di profondo: una seconda famiglia per molti, una seconda casa per altri, il luogo del rifugio spirituale che mette in contatto diretto con Dio per i restanti. Savonera inoltre è una comunità caratterizzata da un’alta presenza di giovani, elemento imprescindibile per la crescita costruttiva, per l’innovazione e per l’energia. Questi elementi si riflettono in tutte le attività che dai giovani prendono origine, un mix suggestivo di Chiesa semplice e novità. La presenza costante di famiglie che prendono parte ai vari percorsi di testimonianza e formazione non può che rappresentare un ulteriore elemento di forza e carattere per la comunità.
Da un paio di anni è nata la collaborazione con la parrocchia di Santa Gianna, che condivide il parroco di Savonera. I giovani e il coro parrocchiale sono le realtà di condivisione più intense, che rappresentano due campanili distinti uniti da un unico obiettivo. Fondamentali le guide, uomini con grande forza di volontà, a partire da don Domenico Caglio, parroco per otto anni, a don Alessio Toniolo, giovane sacerdote con cui in 18 anni abbiamo raggiunto cime impervie e paesaggi da capogiro, sino a don Luca Cappiello con il passo celere ed entusiasta del giovane, giunto da poche settimane. Chi entra in contatto con la comunità di Savonera si sente accolto e trova sempre ciò che lo possa aiutare nel proprio cammino. Siamo certi che la visita pastorale sarà incoraggiamento e forza, le parole del vescovo unite alla volontà di crescere insieme, saranno spinta costruttiva al miglioramento della nostra comunità.
Testo tratto da «La Voce del Popolo» del 9 novembre 2014