Oltre 350 bambini e più di un migliaio fra giovani e adulti nellarco dellultimo anno sono passati agli Istituti Riuniti salotto & Fiorito di Rivoli. Per tutti due attenzioni: la persona – con i suoi bisogni, le sue attese e le sue risorse – e la formazione. Due punti fermi che caratterizzano listituzione rivolese che vanta una storia ultracentenaria presso la sede di via Grandi 5.
Gli «Istituti Riuniti Salotto e Fiorito» traggono infatti origine dalla fusione (avvenuta il 20 giugno 1961) dellIstituto Salotto fondato dal canonico Cumino nel 1838 e dell Istituto Gioachino Fiorito, fondato da Paola Fiorito nel 1906. Sin dalle origini affidati alla Congregazione delle Figlie della Carità, gli «Istituti» coprono due ambiti: sono scuola paritaria – che comprende la scuola dellinfanzia, la scuola elementare e la scuola primaria di primo grado e agenzia formativa.
Lagenzia formativa in particolare ha vissuto negli ultimi anni numerosi cambiamenti che lhanno resa una preziosa risorsa per un territorio segnato fortemente dalla crisi numerose le fabbriche che hanno chiuso o che hanno dovuto ricorrere alla cassa integrazione.
«In questi ultimi due anni spiega suor Teresita Pavanello, responsabile di progettazione dellAgenzia Formativa come agenzia formativa abbiamo cercato di innovarci in funzione delle criticità dellattuale momento economico, rinnovando sia lofferta per i ragazzi in obbligo scolastico, sia potenziando lofferta per la fascia adulta che comprende sia disoccupati a debole scolarizzazione, sia disoccupati con scolarizzazione medio alta (diplomati), sia i cassintegrati in deroga».
Ecco dunque che per i ragazzi di età compresa tra i 14 e i 18 anni il Salotto offre corsi per diventare operatori delle vendite, addetti alla sala bar, estetisti e parrucchieri. «Oltre alle effettive possibilità di spendere poi la qualifica conseguita prosegue suor Pavanello abbiamo individuato dei percorsi che rispondano a unutenza che sempre più non è motivata per la teoria, ma necessita di impegno concreto attraverso i laboratori. In questo senso abbiamo cercato di potenziare il canale del fare per motivare i ragazzi e favorire le loro attitudine pratica portandoli a non disperdere le proprie risorse personali».
Un richiamo alla valorizzazione della persona che si ritrova anche in un altro elemento di forza del Salotto: il punto di orientamento. Si tratta di un apposito «spazio di ascolto, informazione e consulenza gratuita sui mestieri, sui percorsi di formazione e sulla vita professionale, aperto a tutti: studenti e studentesse, giovani ed adulti, persone in cerca di occupazione ed occupate». Tre volte alla settimana, in via Collegiata Nuova 4 e ogni terza domenica del mese unéquipe specializzata nellorientamento è a disposizione per la redazione di curricula e consigliare percorsi formativi in base a interessi e propensioni. «Sempre più – conclude suor Pavanello ci troviamo infatti di fronte a giovani e adulti disorientati, che non hanno chiaro cosa scegliere e come riuscire a entrare o a rientrare nel mondo del lavoro».
Per informazioni sulle attività degli Istituti: dalla scuola dellinfanzia allagenzia formativa: www.salfior.it
Federica BELLO
Testo tratto da «La Voce del Popolo» del 16 settembre 2012