Giovedì 12 dicembre 2024 alle 16 il Cottolengo di Torino ha inaugurato il nuovo percorso storico alle origini della Piccola Casa della Divina Provvidenza.
La presentazione è iniziata nella Chiesa grande della Piccola Casa (via Cottolengo 14). Dopo il saluto dei Superiori generali padre Carmine Arice, madre Elda Pezzuto e fratel Giuseppe Visconti, sono intervenuti il vescovo ausiliare mons. Alessandro Giraudo (QUI IL TESTO DEL SALUTO) e il sindaco Stefano Lo Russo. Sono seguiti il taglio del nastro e la visita libera della neonata esposizione.
Di seguito il videoplayer per rivedere l’inaugurazione:
Si tratta di un itinerario museale, aperto a tutti, nel primo nucleo della Piccola Casa in Borgo Dora che san Giuseppe Benedetto Cottolengo avviò nel 1832, dopo che fu costretto a chiudere «l’Ospedaletto della Volta Rossa» in via Palazzo di Città a causa del colera che dilagava a Torino. Aprì dunque la Piccola Casa della Divina Provvidenza per ricoverare le persone malate che non trovavano accoglienza negli ospedali cittadini.
«L’Amore si fa Casa» è il titolo del percorso nelle prime stanze adibite dal Cottolengo all’accoglienza e alla cura dei malati e nella farmacia storica avviata dal Santo per produrre in autonomia i medicinali di cui c’era bisogno nella Casa.
Nel percorso viene documentato lo sviluppo della Piccola Casa nei primi dieci anni di vita, dal 1832 al 1842, fino alla morte del fondatore (30 aprile 1842). In particolare si trovano i documenti originali con cui il Regno sabaudo, con il re Carlo Alberto, nel 1833 riconobbe ufficialmente la Piccola Casa.
Viene mostrata anche la crescita e la diffusione delle famiglie religiose fondate dal Santo – sacerdoti, suore e fratelli – e vengono ricordate alcune famiglie di ospiti a cui l’opera cottolenghina offriva cure sanitarie, assistenza, istruzione e percorsi educativi.
L’itinerario va ad ampliare il percorso storico nelle stanze abitate dal santo Cottolengo e dai suoi primi collaboratori, inaugurato dall’arcivescovo Repole il 30 aprile 2023.
«Con l’apertura del nuovo percorso di visita», evidenzia padre Carmine Arice, padre generale della Piccola Casa, «desideriamo andare alle origini dell’opera fondata dal Cottolengo per una rinnovata fedeltà al carisma. Intendiamo, inoltre, far conoscere la nascita della storia e della mission della Piccola Casa alla Città, alla Regione e a tutti coloro che da tutto il mondo ogni anno si recano in visita al Cottolengo».
Qui di seguito un breve video con le interviste a padre Arice e mons. Giraudo realizzate a margine dle’linaugurazione:
Il percorso storico è ora inserito nel ricco itinerario di visita che la Piccola Casa riserva da tempo ai diversi gruppi di pellegrini e alle scuole che intendono conoscere l’opera cottolenghina.
Per prenotare le visite: mail veniteevedetecottolengo@gmail.com.
Per ulteriori informazioni: www.cottolengo.org
Stefano DI LULLO su «La Voce E il Tempo» del’8 dicembre 2024