L’Arcivescovo a Nairobi in visita alla parrocchia del fidei donum torinese

Dal 30 gennaio al 5 febbraio 2025 il card. Repole è a Tassia con don Burdino

𝗗𝗮𝗹 𝟯𝟬 𝗴𝗲𝗻𝗻𝗮𝗶𝗼 𝗮𝗹 𝟱 𝗳𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼 2025 il card. Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, è in visita nella parrocchia dei Santi Innocenti a Tassia, nella periferia di Nairobi (Kenya), per incontrare don Paolo Burdino, fidei donum torinese, che con l’aiuto di padre Michael Wamunyu Ndirangu, missionario della Consolata, è alla guida della comunità nata, cresciuta e da poco “raddoppiata” con una chiesa succursale grazie alla presenza di sacerdoti della diocesi di Torino e al sostegno spirituale ed economico di tante persone.

Insieme al Cardinale c’è don Alessio Toniolo, incaricato diocesano per i missionari fidei donum.

LA STORIA

Era il 29 aprile del 2012 quando il card. Njue, allora arcivescovo di Nairobi, presiedeva la Messa con la quale ufficialmente la nuova chiesa di Tassia (usata quella domenica per la prima volta) diventava parrocchia affidata ai due fidei donum torinesi don Mauro Gaino – in Kenya già dal 2003 – e don Beppe Gobbo. Poi il loro avvicendamento con don Burdino (in Kenya dal 2015) e don Daniele Presicce (dal 2016 e rientrato nel 2023).

In 13 anni la chiesa parrocchiale si è ingrandita, nel 2018 è stata inaugurata la «Hall», una struttura per gli incontri dei gruppi parrocchiali, dei cori, poi è nato il «Saint Margaret», spazio del complesso parrocchiale che accoglie durante il giorno bambini disabili, poi il forno per produrre dolci.

Nel dicembre del 2022, con una messa solenne presieduta dal Vescovo di Nairobi mons. Philip Arnold Subira Anyolo, si avviava ufficialmente la costruzione della chiesa succursale intitolata al beato Benedict Daswa e ora sullo stesso terreno si stanno per avviare anche i lavori per un dispensario. Il completamento della chiesa succursale è il cuore della visita pastorale del card. Repole.

PROGRAMMA DELLA VISITA

Il 1° febbraio 2025 ricorreva la memoria liturgica del beato Daswa (laico, padre di famiglia, martire, il primo beato del Sudafrica, ucciso in odio alla fede per non aver voluto aderire a un rito sciamanico, il 2 febbraio del 1990) e per la prima volta la comunità di Tassia si è riunita in una giornata di festa nella chiesa succursale. E’ stata celebrata la Messa solenne, presieduta dal card. Repole, con i battesimi e poi il pranzo e il pomeriggio con le presentazioni dei gruppi.

Nel programma dell’Arcivescovo, domenica 2 febbraio, la visita nella parrocchia dei Santi Innocenti, la celebrazione della S. Messa (TESTO DELL’OMELIA) e poi l’incontro con i Missionari della Consolata che cooperano – attraverso padre Michael – nella gestione della comunità.

Lunedì 3 febbraio la visita alla Comunità del Cottolengo Centre di Nairobi, che si prende cura di bambini e ragazzi sieropositivi orfani o poveri.

E ancora la visita al vescovo mons. Anyolo e alla Cattedrale di Nairobi, dove tanti sono i richiami alla Chiesa torinese: dalle raffigurazioni dei Santi come Don Bosco e Allamano alla Sindone.

E, infine, la celebrazione della Messa in una delle Jumuiye, le piccole comunità che condividono, pregano, si formano.

(Fonte:«La Voce E il Tempo» del 2 febbraio 2025

La visita del card. Repole sarà documentata con una FOTOGALLERY aggiornata giorno per giorno.

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