Pubblichiamo qui di seguito e in allegato la lettera di mons. Nosiglia, indirizzata ai parroci e ai fedeli della Diocesi, in accompagnamento al messaggio del Consiglio Episcopale Permanente della CEI del 22 novembre 2020 sulla situazione che stiamo vivendo (sempre in allegato, assieme alle indicazioni specifiche per gli Oratori).
«Cari presbiteri e fedeli della Diocesi di Torino,
mi premuro inviarvi un messaggio del Consiglio Episcopale permanente sulla situazione che stiamo vivendo. Il testo indica vie concrete e ricche di spiritualità e di impegno solidale da porre in atto con fiducia e speranza da parte di tutte le Diocesi, parrocchie e realtà ecclesiali del nostro Paese. La nostra Diocesi da tempo sta attivandosi sia sul piano della preghiera sia su quello della solidarietà verso i più poveri e in difficoltà per sostenere una serie di concrete iniziative che ne qualificano il cammino di comunione e collaborazione. In questo modo, pur dovendo affrontare una realtà molto precaria e gravida di insicurezza e paura, stiamo reagendo con solerzia e impegno per sostenere la fede e la speranza nel cuore di tutti e gestire al meglio le crescenti necessità di tante persone, famiglie e poveri che attendono da noi segni di affetto e di aiuto.
La vicinanza della festa della Madonna Immacolata e del Santo Natale ci possono stimolare e aiutare ad accogliere e a vivere questo messaggio quale augurio della Chiesa a non tralasciare questi importanti eventi di grazia, che segneranno il nostro cammino di Avvento verso entrambe le festività.
Questo messaggio sia pertanto pubblicato nei vari bollettini delle parrocchie e distribuito anche alle assemblee liturgiche domenicali in modo che sia conosciuto e valorizzato.
Vi benedico tutti di cuore
+Cesare Nosiglia
Arcivescovo di Torno e vescovo di Susa»
In allegato, la lettera di mons. Nosiglia, il Messaggio della CEI e il documento per il discernimento pastorale per gli Oratori.