«Le mie vacanze? Ho scelto di rinunciare ad un viaggio in Europa con alcuni amici per vivere insieme ad altri coetanei lesperienza del pellegrinaggio in Terra Santa». È il commento di uno dei giovani che dal 25 luglio al 1° agosto saranno i protagonisti del pellegrinaggio diocesano nei luoghi della fede promosso dallUfficio Giovani della Curia di Torino in collaborazione con lOpera diocesana pellegrinaggi.
LArcivescovo di Torino Mons. Cesare Nosiglia nei mesi scorsi aveva rivolto linvito ai giovani a dedicare una parte del periodo estivo per vivere unesperienza spirituale forte sui passi di Gesù dove «parlano veramente anche le pietre e ci raccontano di parole, gesti, avventure, episodi e luoghi che risuonano nella mente e nel cuore di ogni credente che conosca un po la Bibbia e i Vangeli. Ma altro è conoscere da una lettura, pure attenta, i testi sacri, altro è farli risuonare dentro ai luoghi dove i fatti narrati sono veramente avvenuti». La risposta non si è fatta attendere: in 50 hanno risposto allinvito, decidendo di investire il tempo normalmente dedicato al riposo ad un cammino spirituale che impegnerà i giovani per una settimana.
Circa la metà dei partecipanti al pellegrinaggio ha meno di 26 anni, e tra questi, tre sono fratelli: si tratta di Eleonora, Vincenzo e Alessandra Camarda, rispettivamente 21, 25 e 29 anni. «Per me spiega Vincenzo si tratta del regalo che mi sono voluto fare per la Laurea in Scienze pedagogiche che ho appena discusso, per mia sorella Alessandra, insegnante di religione, sarà un ulteriore momento di approfondimento, mentre per la più piccola Eleonora, universitaria anche lei, mi auguro sia una bella esperienza formativa, spirituale e di amicizia con i coetanei».
Ad accompagnare il gruppo sono stati chiamati tre sacerdoti: don Maurizio De Angeli, don Daniele DAria, don Andrea Pacini.
Don Maurizio De Angeli, che negli ultimi sei anni ha ricoperto il ruolo di direttore dellufficio di Pastorale giovanile della Diocesi e assistente spirituale dei giovani di Azione Cattolica non si stupisce della scelta di questi ragazzi: «Non si tratta di soggetti controcorrente spiega don Maurizio – sono gli stessi che frequentano i luoghi di vacanze alla moda o sono animatori nei nostri oratori, universitari delle nostre Facoltà e frequentatori dei centri commerciali. Sono soprattutto giovani che hanno scelto semplicemente di rispondere ad un invito a mettersi in discussione attraverso lintensa esperienza del pellegrinaggio e che, una volta tornati a casa, ci auguriamo riescano a raccontare ai loro coetanei la bellezza e la particolarità di luoghi che rappresentano le radici della nostra fede».
Programma:
Partenza il 25 luglio: ore 6.45 ritrovo presso il Seminario minore Viale Thovez 45 (ore 7.00 partenza in bus per Malpensa); ore 9.10 ritrovo ai banchi dellaeroporto; ore 12.10 decollo per Tel Aviv alle; arrivo previsto per le 17.00.
Dal 25 al 28 luglio sistemazione a Nazareth e dal 28 luglio al 1° agosto a Gerusalemme
Rientro a Torino il 1° agosto intorno alle 20.
In allegato il saluto di mons. Cesare Nosiglia ai giovani pellegrini in Terra Santa