Tra le lingue più parlate dagli oltre 700 giornalisti già accreditati per l’Ostensione figurano, dopo l’italiano, lo spagnolo, l’inglese e il tedesco. Dei quasi cento cronisti, fotografi e operatori tv stranieri (o che lavorano per media esteri) la metà rappresenta testate del Vecchio continente (Francia, Germania, Svizzera, Croazia, Slovenia, Bosnia, Olanda, Belgio e Regno Unito sono i Paesi di provenienza dei giornalisti e di diffusione dei media), 22 dalle Americhe (Argentina, Uruguay, Brasile, Perù, Venezuela, Messico e Stati Uniti) e tra gli operatori media vi sono anche reporter cinesi e filippini.
Si conferma così l’attenzione internazionale che la sindone e l’ostensione hanno sempre avuto negli ultimi anni.
Alla stampa estera il sito http://www.sindone.org/ dedica un nuovo spazio, ospitando nell’area Press Room una rassegna con articoli sull’Ostensione e la Sindone pubblicati dai media stranieri. Via via verranno proposti anche articoli pubblicati in lingua italiana.
Cento studenti cinesi in visita alla Sindone
Cento studenti universitari cinesi che frequentano il Politecnico di Torino, il Conservatorio e l’Accademia Albertina giovedì 23 aprile hanno visitato la Sindone, accompagnati da don Giuseppe Chen, cappellano della comunità cinese di Torino e don Luca Peyron, direttore della Pastorale universitaria diocesana. Per loro don Chen ha illustrato in cinese le caratteristiche del Telo.
La visita si inserisce in un progetto più ampio di accompagnamento che la Pastorale degli universitari offre a Torino. «Gli studenti – afferma don Peyron – hanno dimostrato grande interesse e curiosità verso un avvenimento di risonanza mondiale. Sono occasioni – sottolinea – che creano ponti di dialogo e scambio tra diverse culture per favorire integrazione e amicizia».
Da Londra 40 pellegrini di fede copta-ortodossa
In visita alla Sindone venerdì 24 aprile, un gruppo, composto da 40 persone, proveniente da Londra. A guidarlo, alcuni frati della Chiesa copta-ortodossa, tra cui Fr. Shenouda, originario dell’Egitto: «È la prima volta che ho la possibilità di ammirare il sacro Telo, e penso che essere qui sia una grande benedizione, non solo per me, ma per tutta la nostra comunità».
Appuntamenti di sabato 25 aprile
– Sabato 25 aprile 2015, alle 9.15, visita alla Sindone del cardinale Edoardo Menichelli, Arcivescovo di Ancona, accompagnato dall’Arcivescovo mons. Cesare Nosiglia.
-Alle 10 è in programma la visita alla Sindone della vice presidente della Repubblica del Perù, Marisol Espinoza Cruz. Alle 12 sarà ricevuta a Palazzo Civico dal sindaco di Torino, Piero Fassino: ad accompagnare la signora Marisol il console generale peruviano a Torino, Tullio Mundaca Iturregui ed il console aggiunto, Luis Luna De la Cruz.
-Alle 14.30 visita alla Sindone di mons. Leonardo Leuzzi, responsabile della Pastorale universitaria della diocesi di Roma e cappellano di Montecitorio. Alle 16.30, nella chiesa della SS. Annunziata presiede la Messa, a cui partecipano gli studenti degli atenei torinesi. Nell’occasione è previsto il gemellaggio tra la Pastorale universitaria della diocesi di Roma e quella di Torino.
-Alle 18.45, pellegrinaggio della diocesi di Udine- (600 persone)- con l’arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato.
Penitenzierie: spazi di Riconciliazione
Il cammino verso la Sindone non si esaurisce nella contemplazione del Telo. Fuori dal Duomo ci sono 200 confessori, giunti per l’Ostensione da tutto il mondo. In gruppi di 12- 15 preti, si alternano nelle Penitenzierie allestite nella tensostruttura di piazza S. Giovanni di fronte alla Cattedrale e nella chiesa dello Spirito Santo, in via Porta Palatina.
Dalle 8 alle 18 nelle chiese e dalle 8 alle 20 nella tensostruttura i sacerdoti sono disponibili ad ascoltare le confessioni dei fedeli e amministrare il Sacramento della Riconciliazione. Parlano italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, olandese, polacco, rumeno, e anche russo, arabo, swahili, indonesiano e l’indiano malayalam.
«Le lacrime che sgorgano davanti alla Sindone diventano misericordia nelle penitenzierie – osserva un confessore – Si sperimenta qui la stessa tensione spirituale dei grandi santuari mariani. Dalla penitenzierie escono commossi non solo i penitenti, anche i preti».
Adorazione Eucaristica alla Santissima Trinità
Oltre duemila lumini sono stati accesi in questa prima settimana di Ostensione nella chiesa della Santissima Trinità, dove si tiene l’Adorazione continua, con il Santissimo Sacramento esposto per l’intera giornata.
Di solito accessibile solo in rare occasioni, la chiesa della Trinità resta aperta per tutti i 67 giorni di Ostensione grazie all’impegno dei volontarie e dei diaconi permanenti che curano la liturgia. Tra le antiche volte del tempio, i fedeli trovano qui un’oasi di meditazione, preghiera e conforto.
Mostre e iniziative culturali
Proseguono gli eventi culturali legati all’ostensione della Sindone. Si segnalano alcune iniziative in programma nei prossimi giorni:
-Sabato 25 aprile (alle 16 e alle 21) e domenica 26 aprile (alle 16) va in scena nella suggestiva ambientazione delle Porte Palatine un estratto della Passione di Sordevolo, sacra rappresentazione che si tiene ogni 5 anni nel Comune biellese con il coinvolgimento di tutti gli abitanti; il testo risale agli ultimi anni del 1400, ed è un’opera elaborata in versi dal fiorentino Giuliano Dati, cappellano della chiesa dei Santi Martiri in Trastevere a Roma.
-Ispirato al Vangelo secondo Giovanni, un Oratorio sacro in stile barocco per solisti, coro e orchestra. Il concerto è firmato dal compositore Alberto Mattea insieme con lo scrittore Giorgio Enrico Cavallo. Il 25 aprile alle 21 alla chiesa di San Secondo (via Magenta 6) e il 26 aprile alle 16 nella chiesa di San Filippo Neri. Informazioni al seguente link: www.sindone.org/santa_sindone/news_e_info/00053897_Passione_e_Resurrezione.html
-Il 26 aprile alle 20 inaugura alla Sacra di San Michele la mostra di arte contemporanea “Ecce homo: viaggio intorno alla Sindone”, con dipinti di Ottavio Mazzonis. Interverrà il critico Vittorio Sgarbi. La mostra sarà aperta fino al 30 giugno.
-Prosegue la mostra “Beato Angelico. Il Giudizio svelato. Capolavori attorno al Trittico Corsini” in programma fino al 28 giugno nelle sale del Castello di Miradolo, a S. Secondo di Pinerolo.