Ostensione 2015: primo giorno di visita dedicato a malati e disabili

Mercoledì 22 aprile attesi in 500. Martedì 21 aprile tra i 12mila presenti anche Magdi Cristiano Allam

Il 22 aprile 2015, primo mercoledì di visita dedicato ai malati e ai disabili, sono 500 i pellegrini prenotati che dalle 14.30 alle 17 effettueranno il percorso breve a loro riservato che parte dalla piazzetta Reale (300 metri invece degli 850 metri di quello allestito per tutti gli altri pellegrini) con accesso auto riservato.

Nell’organizzazione dell’Ostensione, un’attenzione speciale è stata riservata proprio alle persone malate o con disabilità e alle modalità di accoglienza, realizzando anche due Accueil, sul modello di Lourdes. Un’iniziativa pensata allo scopo di consentire ai pellegrini (malati e accompagnatori) di poter dormire almeno una notte in città e organizzare la visita alla Sindone senza le fatiche di un viaggio in giornata.

Gli Accueil si trovano poco distante dalla cattedrale di San Giovanni Battista, nell’ospedale Maria Adelaide e al Cottolengo e offrono ospitalità a prezzi contenuti, grazie anche ad una convenzione sottoscritta tra Arcidiocesi di Torino con la Pastorale della Salute, Comitato organizzatore dell’Ostensione e Città della Salute. Le due strutture per l’intero periodo dell’Ostensione, dal 19 aprile al 24 giugno, mettono a disposizione 70 posti letto con servizi di pernottamento, colazione, pranzo, cena, personale volontario 24 ore su 24 e assistenza medica.

Ad oggi sono 400 le persone che hanno prenotato per passare la notte nei due Accueil e altri pellegrini potranno farlo attraverso la pagina “Malati e Disabili” del sito web ufficiale dell’Ostensione (www.sindone.org). In questi giorni sta aumentando velocemente il numero dei prenotati. A malati e disabili è anche riservata una corsia “prioritaria” per la visita alla Sindone. Duecento sono i volontari tra medici, infermieri e altri addetti che, durante l’intero periodo dell’Ostensione, garantiranno la necessaria assistenza ai malati e ai disabili che giungono a Torino per vedere la Sindone.

In visita martedì 21 aprile per la prima volta alla Sindone, Magdi Cristiano Allam, il giornalista e scrittore di origine egiziana convertitosi nel 2008 al cristianesimo. «Una grande emozione quella provata nell’ammirare la Sindone. Momenti come questo permettono non solo di riacquisire il valore inalienabile della sacralità della vita ma di riappropriarsi della certezza di chi siamo sia sul piano dell’identità che della fede. È questo il miglior antidoto a quel relativismo che ci rende fragili oggi ».

Ad inaugurare, martedì mattina, la mostra «Luoghi di Ostensione nei secoli», presso il salone degli Svizzeri di Palazzo Reale, la presidente della Fondazione «Umberto II e Maria Josè di Savoia» la principessa Maria Gabriella di Savoia e monsignor Giuseppe Ghiberti, presidente emerito della Commissione diocesana per la Sindone.

«L’aver messo a disposizione alcune delle rappresentazioni storiche delle diverse Ostensioni avvenute nel corso degli anni – ha esordito la principessa – è per me testimonianza dell’affetto che i Savoia da sempre nutrono per il Sacro Lino, icona più importante del mondo cattolico. Pur essendo la mia quarta visita alla Sindone, non nego di essermi nuovamente emozionata e commossa». «Due figure, quella dell’uomo della Sindone, Gesù, e di Re Umberto II – ha dichiarato monsignor Ghiberti – così diverse eppure così profondamente legate da una parola, la memoria. La raccolta di incisioni presentata quest’oggi, rende dunque la memoria di Gesù una presenza viva e recente».

Iniziative di mercoledì 22

Proseguono gli eventi culturali legati all’ostensione della Sindone. Per la giornata di mercoledì 22 aprile si segnalano due iniziative ospitate nelle sale della Regione Piemonte, in piazza Castello, che hanno finora registrato più di mille ingressi.

Esposizione della sedia papale, detta cattedra, costruita nel 2010 dalle aziende del Distretto friulano della sedia, Asdi, per la visita di Benedetto XVI alla Sindone nel 2010. La cattedra sarà visitabile tutti i giorni fino al 19 giugno dalle 9 alle 20. Nei giorni successivi sarà trasferita in Duomo per la visita di Papa Bergoglio.

– “L’educazione è cosa di cuore – e le chiavi del cuore le possiede solo Dio ”, a cura dei salesiani di Lombardia, Emilia Romagna, San Marino e Lituania, illustra il sistema educativo di don Bosco attraverso i quattro luoghi cari al santo: il cortile, la scuola, la parrocchia e la casa. La mostra sarà aperta fino al 19 maggio, dalle 9 alle 20.

I numeri di martedì 21 aprile

Martedì 21 aprile il totale dei passaggi di fronte alla Sindone è stato di circa 12mila, di cui 2500 entrati senza prenotazione dalla porta centrale del Duomo.

 

(Per ulteriori informazioni e approfondimenti cliccare sullo speciale “Ostensione 2015“)
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