Di seguito alcuni dei numerosi presepi artigianali allestiti sul territorio diocesano per l’Avvento e Natale 2024.
(ELENCO IN AGGIORNAMENTO; segnalazioni a redazione@diocesi.to.it)
In ordine alfabetico per città.
BRA Bandito – A Bandito è il tempo del Presepio vivente, un appuntamento che neanche la pandemia era riuscito a cancellare, seppure con criteri diversi. Dopo l’ottimo successo delle scorse edizioni, il chiostro e l’oratorio della parrocchia ospiteranno le scenografie per far rivivere il tempo della nascita di Gesù. Il gruppo di volontari, in collaborazione con il Piccolo teatro di Bra, darà di nuovo vita a un evento di grande impatto scenografico, che ha come sfondo la rivisitazione di usanze di altri tempi, senza dimenticare il fulcro della manifestazione.
«Si cercherà di far rivivere il Natale Cristiano» ci dice una delle persone che da anni organizza il Presepio vivente – riportando i visitatori alla vera essenza del Natale, la nascita di Gesù il Salvatore. Per questo ci si affiderà ai volontari che mimeranno alcuni brani del vangelo dall’Annunciazione alla nascita di Gesù nella grotta di Betlemme, mentre una voce fuori campo (attori del PTB – Piccolo Teatro di Bra) ci accompagneranno con la lettura del Vangelo. Ultima tappa un tuffo nel passato di vecchi mestieri».
Tre saranno, uno in più delle scorse edizioni, gli appuntamenti per il pubblico: martedì 24 dicembre alla sera, dalle 20.30 alle 23 e giovedì 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, dalle 15 alle 19 e domenica 29 dicembre, dalle 15 alle 19. Come lo scorso anno, le offerte che riceverà la manifestazione andranno per il restauro della chiesa parrocchiale di Bandito. L’evento è patrocinato dal Comune di Bra, dall’Unità pastorale 50 (parrocchia di Bandito) e Comitato di frazione ed è realizzato in collaborazione con il Piccolo teatro di Bra con i suoi attori che animano ogni tappa.
Lino FERRERO su «La Voce E il Tempo» del 15 dicembre 2024
CAVORETTO – Fino al 12 gennaio 2025 sarà possibile visitare «Il Presepe di Cavoretto», allestito per il nono anno consecutivo sulla collina torinese da alcuni cittadini di Cavoretto con il contributo dei bambini dell’asilo Morelli e dei ragazzi dell’oratorio e con la collaborazione di commercianti e associazioni del borgo.
Il Presepe si sviluppa per circa 50 metri sul fianco della collina, lungo la strada che da piazza Freguglia porta alla Chiesa di San Pietro in Vincoli (via alla Parrocchia), ed è composto da oltre sessanta personaggi a grandezza naturale abbigliati con stoffe che vogliono ricordare gli abiti dei pastori dell’epoca.
Il Presepe è accompagnato da una musica di sottofondo dalle 8 del mattino ed è illuminato dalle 16.30 alle 22; inoltre, dalle 18 alle 21, a ogni ora, si può assistere a una rappresentazione scenica della durata di 12 minuti intitolata «Il pastore che amava la notte»: attraverso la voce dell’attrice Marina Bassani, con in sottofondo le musiche originali di Camera Sambô, si potrà ascoltare il racconto del Natale narrato dal punto di vista di un bambino.
Da quest’anno inoltre, grazie alla disponibilità di alcuni commercianti, il Presepe è diventato diffuso: in piazza Freguglia, infatti, oltre ai Re Magi, si trovano quattro installazioni raffiguranti altrettante scene della natività, composte da personaggi (realizzati con i ragazzi dell’oratorio) e da quattro tele dipinte da Enrica Campi con la tecnica dell’acrilico e foglia oro su tela, ispirata al drappeggio.
Irene MASSERANI su «La Voce E il Tempo» del 15 dicembre 2024
CUMIANA. Il Presepe meccanico di Cumiana è ospitato presso la Chiesa della Confraternita dei Santi Rocco e Sebastiano. Ha più di 100 metri quadrati di scenografia, oltre 15mila LED per il cielo stellato e l’illuminazione dei diorami, oltre 200 proiettori per le otto fasi della giornata, più di 400 gruppi animati. Il progettista e realizzatore (con il suo team di volontari) ha dato seguito ad un incredibile lavoro di manualità e ingegno che prosegue e cresce ormai da 22 anni.
Il Presepe è frutto dell’impegno di un gruppo di volontari coordinati dall’ideatore e progettista Paolo Conti, con il supporto dell’Associazione Alpini Cumiana e l’attivo fondamentale sostegno del parroco di Cumiana, don Carlo Pizzocaro.
L’inaugurazione è avvenuta domenica 8 dicembre alle 20:45 con la benedizione del parroco e alla presenza delle Autorità locali e della cittadinanza.
Il Presepe sarà visitabile dal 14 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025 con i seguenti orari:
- festivi e prefestivi: 9:30 – 12:30 e 15:00 – 18:00
- dal Natale all’Epifania: 15:00 – 18:00
Aperture straordinarie: dopo il concerto di Natale del 22 dicembre e dopo la Messa della notte di Natale.
Ingresso libero e gratuito.
CIRIÈ – Viene inaugurata giovedì 5 dicembre 2024 a partire dalle ore 18 la «Via dei Presepi» , alla presenza dei bimbi delle scuole cittadine e delle associazioni che hanno dato vita ai Presepi.
CIRIÈ S. Giuseppe – A Ciriè il Presepe sotto la Neve, giunto quest’anno alla 46° edizione, sarà visitabile da domenica 8 dicembre 2024 a partire dalle ore 15. L’inaugurazione ufficiale è prevista per sabato 7 dicembre alle ore 21 nella Chiesa di San Giuseppe in via Vittorio Emanuele II 162, con l’esecuzione di un concerto della Filarmonica Devesina. Al termine dell’esibizione musicale verrà accesa la grande stella cometa issata sul campanile della Chiesa di San Giuseppe.
L’apertura del Presepe si protrarrà fino a domenica 12 gennaio: nei giorni prefestivi e festivi dalle 15 alle 19.30; da lunedì 16 dicembre a domenica 12 gennaio nei giorni feriali dalle 15.30 alle 18.30 e nei giorni prefestivi e festivi dalle 15 alle 19.30. Le visite di gruppi e scolaresche dovranno essere prenotate al numero 340.1439030.
I volontari del Gruppo Presepe San Giuseppe hanno provveduto anche per questo Natale ad eseguire nuovi e significativi lavori al plastico, apportando ulteriori abbellimenti. Sono state realizzate per esempio nuove figure animate alcune delle quali molto originali e raramente visibili nei Presepi, come la nonnina intenta a spingere su di un’altalena il nipotino; una piccola giostra azionata da alcuni bambini; il personaggio del materassaio.
L’ingresso al Presepe sotto la neve è gratuito; le offerte saranno devolute, come negli anni precedenti, in beneficenza.
Tiziana MACARIO su «La Voce E il Tempo» dell’8 dicembre 2024
COLLEGNO – Dal 1° dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 a Collegno, nella Sala delle Arti del parco «Dalla Chiesa», sarà allestita la mostra «Presepi da tutto il mondo: un messaggio di pace universale». Verranno esposti circa 650 presepi provenienti da oltre 70 Paesi di tutti i continenti che fanno parte della collezione privata di Maria Lauritano. Sono opere molto varie per materiali di composizione, dimensioni, qualità artistiche e originalità. Sarà inoltre possibile ammirare più di trecento immaginette sacre antiche e moderne sul tema della Natività.
Le offerte raccolte saranno devolute al progetto «Tengo al Togo» sostenuto dal MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici) del Piemonte. Questo progetto, avviato nel 2008, ha consentito di costruire nel Cantone di Asrama uno dei più grandi e più poveri del Togo, immerso nella foresta togolese un centro sanitario, numerosi pozzi, varie strutture scolastiche dalla scuola primaria alle superiori e di promuovere progetti di educazione sanitaria su vasta scala.
La mostra sarà inaugurata domenica 1° dicembre e rimarrà aperta al pubblico nei giorni di sabato, domenica, Natale, Capodanno ed Epifania dalle 15 alle 18.30 (resterà chiusa il 24 e il 31 dicembre). All’inaugurazione sarà presente Chiara, una delle giovani volontarie che hanno recentemente trascorso un mese di servizio in Togo
(Fonte: «La Voce E il Tempo» dell’1 dicembre 2024)
TORINO Palazzo Lascaris – Sarà visitabile fino al 15 gennaio 2025 la mostra di presepi dal mondo intitolata «Anche qui è nato Gesù», allestita presso l’Ufficio relazioni con il pubblico del Consiglio regionale di Palazzo Lascaris, in via Arsenale 14 G a Torino, realizzata in collaborazione con l’associazione Archivio Amoretti. I presepi esposti sono quaranta. Durante l’accensione dell’albero di Natale nell’atrio del Palazzo e l’inaugurazione della mostra, il presidente del Consiglio regionale Davide Nicco ha ricordato che «il presepio in generale e soprattutto in questa mostra, ha un significato universale di amore e di fratellanza fra tutti i popoli del mondo, un messaggio importante in questo periodo difficile in cui c’è molto bisogno di pace».
Ogni presepe presente narra una storia unica che non si limita solo al racconto della nascita di Gesù ma anche delle tradizioni, dei costumi, delle terre e delle mani che lo hanno creato. Si passa dal ricchissimo allestimento dei presepi napoletani al surrealismo di quelli sudamericani sino alle versioni minimaliste di quelli africani. Degno di nota è il presepio costruito dal generale Guido Amoretti quando fu prigioniero nei lager nazisti durante la Seconda guerra mondiale: un presepe necessariamente povero ma portatore di una grande speranza, che verrà esposto per l’occasione.
La mostra sarà visitabile dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 15.30, invece il venerdì dalle 9 alle 12.30. L’ingresso è libero.
Per maggiori informazioni consultare www.cr.piemonte.it/presepi-dal-mondo-palazzolascaris.
TORINO Sant’Alfonso – Domenica 15 dicembre 2024, alle ore 12, viene inaugurato il presepe artistico della parrocchia Sant’Alfonso a Torino (salone sottochiesa con accesso da Via Netro 3).
Il presepe, di circa 70 mq, con movimenti meccanici, corsi d’acqua, fasi del giorno e della notte, è visitabile tutti i venerdì (16.30 -19.00), sabati e prefestivi (16.30 -19.00), domeniche e festivi (10.30 – 12.30; 16.30 -19.00).
Chiusura, domenica 12 gennaio.
TORINO S. Anna – Sabato 21 dicembre torna il tradizionale Presepe vivente organizzato dalla parrocchia Sant’Anna di Torino, in collaborazione con la Circoscrizione 4, giunto alla XXIV edizione. La manifestazione intende portare l’annuncio del Natale fra le strade della parrocchia. La rappresentazione inizia alle 20.30 in chiesa (via Medici 65), allestita a villaggio, con le scene dell’Annunziazione, della Visitazione e dei Mestieri. Segue la processione guidata dal parroco mons. Valter Danna per le vie del quartiere: via Medici, via Brione, via Rosolino Pilo, corso Svizzera, via Nicola Fabrizi, via Carisio. Il Presepe si conclude in chiesa (via Medici 65) con la Natività, la Visita dei Pastori e dei Magi.
Al termine si tiene un momento conviviale in oratorio (via Brione 40) per scambiarsi gli auguri.
Per informazioni: cell. 349.7937367, www.parrocchia-santanna.it.
TORINO Valdocco – Dall‘8 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025 torna la tradizionale mostra dei presepi della Basilica Maria Ausiliatrice, che in occasione della sua 25° edizione cambia location spostandosi presso il Museo Casa Don Bosco, nel cortile don Bosco accanto alla Basilica.
L’ingresso alla mostra è libero.
ORARI
– sabato – domenica e festivi, 25 e 26 dicembre 2024 e 6 gennaio 2025:
ore 9.30 – 12.00; 15.00 – 18.80
– giorni feriali
martedì e giovedì: ore 9.30 – 12.00
mercoledì e venerdì: ore 15.00 – 18.00
– chiusura:
ogni lunedì tutto il giorno, eccetto lunedì 6 gennaio
Per gruppi/scolaresche è possibile prenotare visite: segreteria@basilicamariaausliatrice.it
TROFARELLO – L’associazione «Trofarello Paese dei Presepi», con il patrocinio del Comune di Trofarello, presenta la 19° edizione del «Presepe evangelico di Trofarello Franco Ferrando» presso la chiesa di San Giuseppe Antico (piazzetta san Giuseppe). Il Presepe Evangelico in movimento di Trofarello, racconta la storia della Natività con 60 personaggi in movimento e 70 lampade. Le 4 fasi del giorno rendono la «narrazione» emozionante. Lungo il percorso sono presentate l’annunciazione, il sogno di Giuseppe, il censimento, la ricerca dell’alloggio, l’annuncio ai pastori, la nascita e la fuga in Egitto. Sarà possibile visitare il presepe dall’8 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, nei seguenti orari: mercoledì dalle 16 alle 18.30, venerdì dalle 16 alle 18.30, nei prefestivi e nei festivi dalle 16 alle 18.30.
VINOVO – Viene inaugurato venerdì 1° dicembre 2024, prima domenica d’Avvento, presso la chiesa San Bartolomeo a Vinovo durante la Messa delle 11.15 il presepe interamente costruito a mano e grazie alla collaborazione di diversi volontari: ragazzi e ragazze appartenenti all’Azione Cattolica dei Ragazzi (Acr) di Vinovo, il gruppo del «mercoledì», la Caritas, il gruppo di San Pio, Tonino Ciavarella e Nadia Testa. Le casette sono state realizzate artigianalmente da Antonio Tomasi. Il Presepe non sarà soltanto un elemento decorativo, ma nel corso delle quattro domeniche d’Avvento le catechiste con i bambini lo animeranno attraverso una serie di attività in preparazione alla celebrazione del Natale. Il programma è il seguente: il 1° dicembre verrà portata la letterina scritta con le famiglie a Gesù Bambino e verrà appesa agli alberi che decorano il presepe; l’8 dicembre verranno posizionati i pastori e le pecore; il 15 dicembre le fascine fatte con i genitori e infine il 22 dicembre, ultima domenica prima di Natale, verrà portata una pietra. Tra coloro che hanno partecipato alla preparazione anche i giovani dell’Azione Cattolica Ragazzi.