«Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno» (Lc 23.42): su queste parole a “distanza di Croce” si è svolta l’edizione 2022 della GMG, la Giornata Mondiale della Gioventù, giunta alla sua XXXVIII edizione. E’ stata guidata dal nostro Arcivescovo, sabato 19 novembre 2022, nella cattedrale di Torino. Qui di seguito il videoplayer con la registrazione della Lectio divina di mons. Roberto Repole (TESTO integrale in allegato):
«Jesus remember me! Gesù, ricordati di me»: nell’invocazione di uno dei malfattori appesi alla croce con Gesù c’è il senso profondo dell’incontro tra i giovani della nostra Arcidiocesi e mons. Roberto Repole, un convergere insieme per meditare, pregare e contemplare il volto sofferente e glorioso del Signore. Il cuore torna alle toccanti parole rivolte ai giovani dal nostro Arcivescovo in occasione della contemplazione straordinaria della Sindone, riservata ai partecipanti all’incontro europeo di Taizè a Torino, il 9 luglio 2022.
«Dalle sue piaghe siete stati guariti», dice l’apostolo: […] possiamo sperimentare, nel silenzio della preghiera, che le piaghe del Signore leniscono le nostre piaghe.
Siamo guariti nelle ferite che genera la nostra ricerca di amore quando è diretta nel modo sbagliato, là dove la nostra pace più profonda non può essere soddisfatta. Siamo guariti nella piaga rappresentata dalle nostre paure: quella della guerra, che ci può far credere che il destino della nostra esistenza sia totalmente nelle mani della violenza e della stupidità degli uomini; la paura del futuro, quando ci appare come minaccia, e non come qualcosa di atteso; le mille paure che si generano ogni giorno nel cuore di ognuno. Le piaghe di Cristo ci garantiscono che siamo amati da un amore assoluto e che Cristo, solo Lui, è il Signore del tempo e della storia, del presente e del futuro, Lui e solo Lui è il Signore del nostro stesso cuore ed è più grande persino dei nostri sentimenti.
E veniamo guariti, infine, nella ferita del non senso, che troppo spesso ci viene instillata dalla cultura dominante, quando non è più appassionata della verità e della ricerca di ciò per cui può valere la pena spendere l’esistenza. Le piaghe di Cristo ci assicurano che la nostra vita non è vuota perché siamo in cammino verso di Lui e il dono di sé continua a dare gusto ad ogni nostro passo».
La Lectio divina dell’Arcivescovo ha guidato nuovamente i giovani alla confidenza con il cuore del Signore, cui ripetere, ancora una volta: «Gesù, ricordati di me»!
Per i giovani delle nostre comunità, parrocchie, oratori, associazioni, congregazioni, movimenti e gruppi, insieme ai ministri ordinati, ai religiosi e alle religiose, agli educatori e alle educatrici laici che li accompagnano l’appuntamento è stato dunque alle ore 21.30, in Cattedrale, sostenuti nella preghiera dal «Coro e Assieme Strumentale» del Sermig.
Ma la GMG diocesana ha segnato anche l’avvio della preparazione all’Incontro Mondiale dei giovani con Papa Francesco a Lisbona, dal 1º al 6 agosto 2023. Per questo, dalle 19.30 alle 21.15 è stato possibile ritrovarsi presso il chiostro della Facoltà Teologica di via XX settembre 83, per un momento di apericena e di festa, durante il quale sono state presentate le proposte diocesane per la GMG di Lisbona, con i pacchetti di viaggio, i cammini formativi e gli aspetti organizzativi.
Informazioni sul sito www.upgtorino.it.
don Luca Ramello
direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale dei Giovani e dei ragazzi
LOCANDINA IN ALLEGATO