Sabato 25 maggio 2024, nella parrocchia di San Gaetano da Thiene a Torino, si è tenuto il primo incontro dedicato ai presbiteri, diocesani e religiosi, che provengono da altre Chiese nel mondo. Alla mattinata hanno preso parte sacerdoti di 17 diverse nazionalità, ma non erano tutte perché alcuni erano assenti per impegni pastorali.
Mons. Alessandro Giraudo, vescovo ausiliare e vicario generale, ha raggiunto il gruppo a inizio mattinata per condividere un momento di preghiera ed esprimere, anche a nome dell’arcivescovo mons. Roberto Repole, il desiderio che l’esperienza di questi confratelli stranieri nelle diocesi di Torino e Susa sia curata e accompagnata.
È seguito un momento di fraternità, condivisione e confronto tra i presbiteri stessi sull'esperienza pastorale che stanno vivendo sul nostro territorio.
Il pranzo gioioso, preparato dal gruppo famiglie della parrocchia, ha chiuso la mattinata.
L’incontro è stato organizzato dall'equipe interdiocesana dedicata all'accoglienza e all'accompagnamento delle esperienze di cooperazione tra Chiese diverse, che si concretizzano nella presenza dei presbiteri stranieri nelle diocesi di Torino e Susa. L'equipe è composta da: padre Paul Nde (delegato arcivescovile per il Clero straniero), padre Ugo Pozzoli (vicario episcopale per la Vita Consacrata), Morena Savian (direttore dell’Area Annuncio e celebrazione della Curia metropolitana), Fulvia Chiappino (referente della Pastorale missionaria e cooperazione tra le Chiese) e don Roberto Populin (parroco a Torino e membro della Commissione diocesana per l’Ecumenismo il dialogo interreligioso).
Foto: Pozzoli