La visita pastorale di mons. Nosiglia inizia dallUnità pastorale 51 e quindi dal Distretto Sud-Est della diocesi, situato sul territorio del comune di Savigliano, in provincia di Cuneo. Questa Unità pastorale ha conservato la configurazione originale. Oggi raggiunge 21.050 abitanti (1378 in più del tempo della visita del precedente arcivescovo, il card. Poletto, nel 2003) .
Sono rimaste le 6 parrocchie seguite da 10 sacerdoti (4 in meno della visita precedente). È diminuito quindi anche il numero di sacerdoti per abitanti (oggi uno per 2150 contro uno per 1450 della visita precedente). Tra i 10 sacerdoti, due, pari al 20% delle risorse del clero locale, seguono più parrocchie. Dunque sta aumentando il carico pastorale per ogni sacerdote.
La parrocchia con il maggior numero di abitanti rimane S. Giovanni Battista (7.900, + 400). Seguono nellordine: SantAndrea (4.700), S. Pietro Apostolo (3.500), Santa Maria della Pieve (3.150), Santi Pietro e Paolo a Monasterolo di Savigliano (1.200), San Salvatore (600).
Prendendo come riferimento lanagrafe pastorale complessiva al tempo della precedente visita, si constata un aumento dei battesimi (da 142 a 164), delle cresime (da 155 a 209) dei decessi (da 193 a 229). Sono assai più contenuti gli aumenti delle prime comunioni (da 178 a 185), mentre diminuisce di pochissimo il numero dei matrimoni (da 58 a 56).
Due parrocchie non hanno il parroco residente. Solo la parrocchia di San Pietro ha il collaboratore parrocchiale. A S. Maria della Pieve e a S. Pietro cooperano con il parroco alcuni preti residenti, i quali, nonostante letà avanzata, sono ancora validamente attivi dal punto di vista pastorale. Tra questi il più giovane ha 50 anni mentre gli altri vanno da un minimo di 82 ad un massimo di 91. Due sono i parroci sotto i 50 anni (43 e 44 rispettivamente. La media delletà dei sacerdoti è aumentata da 66 a 67 anni anni. Superiore in rapporto alla media odierna del clero diocesano.
A Savigliano le Suore della Sacra Famiglia lunica realtà religiosa presente nellUnità – hanno la loro Casa Generalizia e sono impegnate sia nellassistenza agli anziani, sia nellaccoglienza dei minori in difficoltà.