Con lettera del 12 settembre 2023 indirizzata ai Vescovi «fratelli nell’episcopato», il card. Mario Grech, segretario generale del Sinodo dei vescovi, invita le comunità locali ad accompagnare i lavori con la preghiera.
«Tra pochi giorni, il 4 ottobre, il Santo Padre aprirà la prima sessione della XVl Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi “Per una chiesa sinodale. Comunione, partecipazione, missione”», scrive mons. Grech. «“Senza preghiera non ci sarà Sinodo” (papa Francesco, Intenzione di preghiera per il mese di ottobre 2022). II Sinodo è innanzitutto un evento di preghiera e di ascolto e non coinvolge unicamente i membri dell’Assemblea sinodale, ma ogni battezzato, ogni Chiesa particolare. Tutti, infatti, siamo chiamati in questo momento ad unirci nella comunione della preghiera e nell’invocazione insistente dello Spirito Santo perché ci guidi nel discernimento di ciò che il Signore chiede oggi alla sua Chiesa: Pertanto scrivo a voi, che siete “il visibile principio e fondamento di unità” (LG 23) nelle vostre Chiese particolari […], perché da tutta la Chiesa salga a Dio “una preghiera incessante” (At 12,5) per il Santo Padre papa Francesco e per tutti i membri dell’Assemblea sinodale».
Mons. Grech chiede, perciò, di pregare per il Sinodo e di sollecitare alla preghiera unanime e incessante ogni comunità cristiana, specialmente le comunità monastiche. «La preghiera è una delle forme di partecipazione di ogni vescovo all’azione collegiale e segno eminente della sollecitudine per la Chiesa universale (cf. Apostolorum Successores 13)»
La preghiera, ricorda il Cardinale, si manifesta in diverse forme, «nelle quali si esprimono in modo peculiare le varie dimensioni della vita di una Chiesa sinodale»: ascolto, adorazione, intercessione, ringraziamento. Con la preghiera in queste molteplici forme «la comunità ecclesiale sarà presente, nella forza dello Spirito, all’Assemblea sinodale, come evento che riguarda tutti i battezzati. Vi invito a sottolineare la preghiera per l’Assemblea sinodale soprattutto il 1° ottobre, XXVI Domenica del Tempo ordinario (anno A), ricordandola nella predicazione, nella Preghiera universale e nella benedizione finale della celebrazione eucaristica».
A questo scopo vengono allegati a fondo pagina alcuni testi che possono essere utilizzati per la preghiera universale e la benedizione finale:
- Benedizione a fine Messa della XXVI Domenica del Tempo ordinario
- Preghiera per il giorno festivo di domenica 1 ottobre 2023
- Preghiera per i giorni feriali
- Lettera del card. Grech