«Siamo sconvolti da questa nuova manifestazione di folle violenza terroristica e di odio che condanniamo nel modo più radicale insieme al Papa e a tutte le persone che amano la pace. Preghiamo per le vittime e i feriti e per l’intero popolo francese. Si tratta di un attacco alla pace di tutta l’umanità che richiede una reazione decisa e solidale da parte di tutti noi per contrastare il dilagare dell’odio omicida in tutte le sue forme».
Papa Francesco ha accettato di commentare gli attentati di Parigi in diretta telefonica su TV2000 alle 12, l’emittente della Cei. «Mi sono commosso, non capisco, sono cose difficili da capire perché fatte da esseri umani, prego», ha dichiarato con voce commossa il Pontefice. «Non è umano, nessuna giustificazione per queste cose, questo è un pezzo della terza guerra mondiale»
(fonte: Radio Vaticana)
Domenica 15 novembre in tutte le chiese la preghiera per la Francia
La Chiesa italiana, profondamente colpita dagli attacchi terroristici che hanno insanguinato Parigi, si stringe solidale alla Chiesa che è in Francia e a tutto il suo popolo. In tutte le comunità cristiane domenica 15 novembre 2015, giorno che fa memoria della Risurrezione del Signore, la preghiera si è elevata unanime in suffragio delle vittime e in segno di vicinanza fraterna ai feriti e alle loro famiglie, come a tutti i soccorritori.
Il Card. Angelo Bagnasco, Vice-Presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa, nel condannare la strategia del terrore che si esprime in questo nuovo attentato all’umanità, rilancia l’impegno di tutta la comunità ecclesiale a contribuire fattivamente alla convivenza sociale, alla riconciliazione e alla pace.
(fonte: comunicato della Presidenza della CEI)
Torino a fianco di Parigi. Manifestazione cittadina
In segno di solidarietà a Palazzo Civico e in tutti gli edifici comunali sono stati esposti i vessilli a lutto. Sulla Mole Antonelliana è stata issata la bandiera francese e alle ore 21.20 le Luci d’Artista sono state spente per 10 minuti per ricordare l’ora di inizio della notte di terrore parigina.
In tutte le iniziative pubbliche sono state ricordate le vittime con atti di cordoglio e di solidarietà con il popolo francese e le sue istituzioni.
(fonte: Comune di Torino)