All’inizio della seconda settimana (7-12 ottobre 2024) della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi viene discussa una delle tre parti dell’Instrumentum Laboris: quella dedicata alle “relazioni”, intimamente legata ai “percorsi” e ai “luoghi”, che “illuminano la vita sinodale missionaria della Chiesa da diverse prospettive” (IL2, Introduzione). A partire dal processo sinodale e soprattutto dai frutti della Prima Sessione, raccolti nella Relazione di Sintesi, e dalla successiva consultazione con le Chiese locali, i partecipanti delineano percorsi che permettano di incarnare i fondamenti nella vita e nelle pratiche quotidiane delle comunità cristiane, rendendoli concreti e tangibili per il Popolo di Dio.
MONS. REPOLE AL FORUM SUL RUOLO DEL VESCOVO NELLA CHIESA SINODALE
Novità della Seconda Sessione del Sinodo sono quattro forum teologico-pastorali aperti a tutti. Si svolgono due, in contemporanea, il 9 ottobre 2024, alle 18, sul “Il popolo di Dio, soggetto della missione”, nell’Aula della Curia dei Gesuiti, e “Il ruolo e l’autorità del Vescovo in una Chiesa sinodale” all’Augustinianum, e gli altri due, sempre in contemporanea, alle 18, il 16 ottobre, su “Le mutue relazioni tra Chiesa locale e Chiesa universale”, nell’Aula della Curia dei Gesuiti, e su “L’esercizio del primato e il Sinodo dei Vescovi” all’Augustinianum.
Ciascun forum affronta un tema rilevante dal punto di vista ecclesiologico, collegato ai contenuti dell’Instrumentum Laboris, e prevede la partecipazione di teologi, canonisti, vescovi, persone coinvolte anche in assemblee di vescovi, con i quali sarà possibile dialogare.
Mercoledì 9 ottobre 2024, dalle 18 alle 19.45, mons. Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, partecipa al forum teologico-pastorale su “Il ruolo e l’autorità del Vescovo in una Chiesa sinodale”.
È possibile rivedere l’intervento di mons. Repole nel videoplayer qui sotto:
I NUMERI DEL SINODO
In totale i membri che partecipano alla Seconda Sessione di lavori del Sinodo (2-27 ottobre 2024), ossia coloro che hanno diritto di voto, sono 368 di cui 272 investiti dal munus episcopale e 96 non vescovi. Mons. Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, è tra i cinque prelati designati dalla Conferenza episcopale italiana.
Rispetto a ottobre 2023 ci sono stati 26 cambiamenti, prevalentemente sostituzioni; gli Invitati speciali sono 8 e i delegati fraterni, altra novità, sono passati da 12 a 16: “Papa Francesco ha consentito di aumentare il loro numero visto il grande interesse che le Chiese sorelle hanno testimoniato nei confronti di questo cammino sinodale”.
DOCUMENTI E APPROFONDIMENTI sul sito ufficiale del Sinodo