«Stupore per quanto Dio compie». Era il tema della XXV Giornata mondiale del malato dell’11 febbraio 2017 che la diocesi di Torino ha celebrato con un convegno e la Messa al Santo Volto. Il convegno, sabato 11 febbraio 2017, si è aperto alle 9 presso il Centro congressi Santo Volto (via Borgaro 1) con la preghiera a cui sono seguite la testimonianza di una persona malata e la relazione introduttiva dell’Arcivescovo mons. Cesare Nosiglia. Si è continuato con l’intervento di don Luciano Gambino, assistente religioso presso l’ospedale San Luigi di Orbassano, sul tema «Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente (Lc 1,49)».
La seconda sessione si è aperta alle 11.15 con una tavola rotonda, moderata da Domenica Genisio, già presidente della IV Commissione sanità e servizi sociali del Comune di Torino, con interventi di medici e persone che vivono la malattia e la disabilità. Ha concluso il convegno, alle 12.45, don Paolo Fini, direttore della Pastorale della Salute della diocesi.
Nel pomeriggio lavori di gruppo (testimonianza e condivisione).
Alle 16 l’Arcivescovo, nella chiesa del Santo Volto, ha presieduto la Messa a cui erano invitati in particolare ammalati, assistenti religiosi, ministri straordinari della Comunione, operatori sanitari e pastorali del mondo della salute.
Il pieghevole con il programma dettagliato della giornata a questo link.
Per informazioni: Ufficio pastorale della Salute, tel. 011.5156360, mail salute@diocesi.torino.it.
Per informazioni: Ufficio pastorale della Salute, tel. 011.5156360, mail salute@diocesi.torino.it.
In allegato il testo del Messaggio dell’Arcivescovo per la Giornata mondiale del malato 2017, il suo intervento al convegno diocesano e lo speciale di quattro pagine pubblicato sul settimanale diocesano “La Voce E il Tempo”.
Sul sito del settimanale diocesano “La Voce E il Tenpo” ampia fotogallery della mattinata.