Il 6 febbraio 2023 due potenti terremoti hanno colpito la Turchia meridionale e centrale e la Siria del nord. Il 9 febbraio 2023 la CEI ha indetto una COLLETTA NAZIONALE per il 26 marzo, ma la nostra Diocesi ha anticipato la raccolta di offerte tra domenica 12 febbraio e domenica 19 febbraio in modo da portare aiuto immediato alle due popolazioni in difficoltà. In ogni caso chi lo desidera può attivare per il 26 marzo altre iniziative o un’ulteriore colletta.
In allegato le INTENZIONI DI PREGHIERA DEI FEDELI a cura dell’Ufficio Liturgico nazionale per il Mercoledì delle Ceneri e le domeniche di Quaresima fino al 26 marzo, giorno della colletta nazionale CEI.
Secondo le stime effettuate dalle autorità turche e siriane, in totale oltre 52 000 persone sono morte, mentre sono stati registrati più di 122.500 feriti. In Siria peraltro il terremoto ha ferito un Paese già dilaniato dalla guerra e dove oltre l’80 percento della popolazione vive in povertà.
«La speranza non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato» (Rom. 5,5). Si apriva con questa citazione l’appello rivolto dall’arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, mons. Roberto Repole, alle comunità parrocchiali e quelle di vita consacrata, ai gruppi di impegno e le associazioni ecclesiali, alle famiglie e a ogni persona affinché predisponessero una colletta economica in aiuto a popolazioni «già provate da conflitti e gravi problemi», ora amplificati dal sisma del 6 febbraio 2023.
Scrive nella LETTERA-APPELLO dell’8 febbraio (in allegato) mons. Repole: «Rispondiamo con fraterna generosità a questo invito come singoli ma soprattutto come comunità di credenti, non facendo mancare la continua preghiera al Padre, sicuri che la speranza che viene dall’alto non delude. Dalla preghiera nasce l’impegno della condivisione anche dei beni materiali».
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Di seguito le INDICAZIONI OPERATIVE PER LA COLLETTA DIOCESANA del 12-19 febbraio cura di Caritas Torino.
Ogni comunità è stata invitata a predisporre un periodo di raccolta offerte esclusivamente economica, che verrà convogliata a Caritas Italiana, secondo le indicazioni dei Vescovi, e messa a disposizione delle chiese locali delle due nazioni colpite secondo progettualità costruite insieme.
I fondi raccolti possono essere trasferiti tramite bonifico bancario sul conto corrente:
ARCIDIOCESI DI TORINO – CARITAS
IT 06 D 06085 30370 000000025420
(presso Banca di Asti – filiale Chivasso)
con causale Terremoto Turchia e Siria 2023.
Se l’offerta proviene da un privato, e se questi desidera godere dello sgravio fiscale, utilizzare altro conto bancario come segnalato nella sezione dona del sito di Caritas Torino, oppure il conto diretto di Caritas Italiana
Banca Popolare Etica – via Parigi 17 ROMA – IT24C0501803200000013331111.
Per cura della trasparenza economica si chiede di utilizzare, per quanto possibile, solo il canale del bonifico e non versamenti diretti o assegni (nel caso occorre prendere appuntamento via email o telefono prima di recarsi presso l’ufficio Caritas diocesano).
Materiali utili per l’informazione e l’animazione sono reperibili sul sito di Caritas Italiana – www.caritas.it – o su quello di Caritas diocesana Torino – www.caritas.torino.it e sui social delle stesse.
Ulteriori informazioni: caritas@diocesi.to.it