C’è una lampada che da secoli arde nella Basilica della Natività di Betlemme, in Terra Santa, grazie all’olio donato a turno da tutte le nazioni cristiane della pianeta. Dal 1986, ad ogni Natale, la luce di questa lampada viene prelevata e portata in Europa dagli scout dell’Agesci (Associazione guide e scout cattolici italiani) e del Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani), che la distribuiscono in migliaia di chiese. È una Luce di pace, un segno che in questi tempi di guerra ha particolare significato. A Torino la Luce di Betlemme arriverà sabato 17 dicembre 2022 alle 17.54 nella stazione di Porta Susa e alle 18.06 nella stazione di Porta Nuova per essere poi distribuita sul territorio.
La tradizione della Luce di Betlemme nacque nel 1986 all’interno dell’iniziativa di beneficenza per il Natale «Lichts in Dunkel» (Luce nel Buio) della Radio-Televsione ORF – Landestudio Oberoesterreich di Linz in Austria. Come segno di ringraziamento per le offerte raccolte a favore dei bambini invalidi, emarginati e bisognosi si decise di far portare in Austria la Luce di Betlemme, per mano di un bambino. Da subito gli scout viennesi aderirono all’iniziativa impegnandosi a distribuire questo simbolo di speranza, prima in patria e poi all’estero raggiungendo ogni anno un nuovo Paese. Sin dal 1986 la Luce di Betlemme arrivò in Italia, inizialmente distribuita solo nell’Alto Adige e poi, dal 1996, a livello nazionale: da quell’anno la Luce di Betlemme arriva a Trieste dove, tramite le linee ferroviarie, viene distribuita nelle principali città italiane.
Ogni anno l’iniziativa coinvolge, oltre ai moltissimi volontari, centinaia di gruppicomunità e migliaia di persone. La Luce di Betlemme in Italia, come negli altri Paesi (dal 1995 viene anche portata nel Parlamento Europeo), viene diffusa con l’obiettivo di raggiungere più persone e comunità possibili, perché se la Pace è un bene di tutti deve poter arrivare a tutti, anche a chi si sente emarginato. E proprio in questo 2022, in cui anche noi europei abbiamo scoperto la guerra alle porte di casa nostra (purtroppo è all’ordine del giorno in molte altre regioni del pianeta), diffondere questo simbolo di amore e di pace diventa ancor più significativo.
A Torino la Luce di Betlemme sarà accolta a Porta Susa dagli scout del Masci con un breve momento di raccoglimento e riflessione. Il ritrovo è alle 17.30 in stazione dal lato di piazza XVIII Dicembre. Inizierà poi la veglia con letture, canti e riflessioni; al momento dell’arrivo della Luce, una piccola delegazione raggiungerà il binario per accoglierla e la porterà poi al punto di ritrovo per distribuirla ai presenti. L’invito non è rivolto solamente ai gruppi scout Agesci, ma anche ad Azione Cattolica, Acli, Agesc, Sermig, agli altri gruppi ed associazioni e a chiunque voglia accogliere il messaggio di Pace e Fratellanza della Luce di Betlemme. Perché come dichiara il Masci torinese nell’invito «Troppo delicato è il nostro tempo e troppo urgente è il bisogno di Pace».
Emanuele CARRÈ su «La Voce E il Tempo» dell11 dicembre 2022