Da mercoledì 21 gennaio la Cattedrale di Torino viene chiusa al pubblico: iniziano infatti i lavori di preparazione per l’Ostensione della Sindone, in programma dal 19 aprile al 24 giugno prossimi.
Nell’ultimo giorno di apertura – martedì 20 – si celebra, alle 10, la Messa per celebrare la festa della Polizia Municipale nel giorno del santo patrono, Sebastiano. Il Duomo rimane aperto, con le normali celebrazioni, fino alle 19.
La Commissione diocesana per la Sindone rende noto quanto segue:
I lavori – Come per le altre Ostensioni è necessario riadattare completamente l’interno del Duomo, che viene svuotato degli arredi interni e preparato per la “modalità Ostensione”.
La prima serie di lavori è strutturale. Si tratta di allungare di 10 metri l’area del presbiterio, realizzare il sistema di “passerelle” su cui transiteranno i pellegrini, iniziare il montaggio della “macchina” che sosterrà la teca dell’Ostensione. Si provvederà anche a oscurare tutte le finestre della cupola e delle navate del Duomo: un’operazione necessaria per ridurre al minimo l’esposizione della Sindone alla luce e favorire la concentrazione e il raccoglimento. In seguito gli esperti dell’illuminazione sistemeranno i fasci di luce che consentiranno una visione ottimale del Telo dai vari punti della chiesa.
Una novità di questa edizione riguarda proprio le passerelle: invece di costruire soppalchi in cemento, i sostegni dei passaggi saranno realizzati in materiale metallico riutilizzabile.
I lavori non riguardano né la Sindone né la teca e i sistemi di sicurezza, che rimangono invariati. La Sindone rimarrà chiusa nella teca di conservazione, nella Cappella sotto la Tribuna Reale, fino ai giorni immediatamente precedenti l’Ostensione.
Si ricorda, in ogni caso, che una copia in grandezza naturale del Telo è esposta in permanenza nella chiesa del S. Sudario, in via San Domenico angolo via Piave.
La parrocchia – La comunità parrocchiale del Duomo, come accade ad ogni Ostensione, “trasloca” le proprie attività nella chiesa di San Tommaso (angolo via Pietro Micca). Nei giorni feriali la Messa viene celebrata alle 13.30; c’è poi la prefestiva delle 18 e, nei giorni festivi, la celebrazione alle 10.30. La funzione dei Canonici del Capitolo metropolitano è sospesa per il tempo dell’Ostensione (in Cattedrale si teneva alle 18, preceduta dalla preghiera di Vespro alle 17.30).
Sempre a San Tommaso (via Monte di Pietà 11) è aperto, con gli orari consueti, l’ufficio parrocchiale, e lì continuano a svolgersi i catechismi e le attività dell’oratorio e dei gruppi parrocchiali.
La Messa con i volontari – Ogni mese, dall’inizio della preparazione all’Ostensione, i volontari si ritrovano per partecipare insieme alla Messa, celebrata da don Roberto Gottardo, presidente della Commissione diocesana per la Sindone e da mons. Giuseppe Ghiberti, presidente emerito. L’appuntamento, per i prossimi mesi, non è più al Duomo ma al Santo Volto. La prossima Messa sarà celebrata mercoledì 28 gennaio 2015 alle 18.30 al Santo Volto.
Per ulteriori informazioni consultare il sito ufficiale dell’Ostensione della Sindone.