Torino – Si celebra anche nella diocesi di Torino la 64° Giornata mondiale a favore dei malati di lebbra, da oltre cinquant’anni promossa dall’Aifo e fissata il 29 gennaio. Giovedì 26 gennaio 2017, a partire dalle ore 20.45, sarà possibile partecipare alla veglia di preghiera promossa dal Centro missionario diocesano (in collaborazione con l’Associazione Oasi e Mio dell’Operazione Mato Grosso, con Sos India e con la Consulta Missionaria Diocesana), presso il Santuario della Consolata. Preghiere, testimonianze e condivisioni di esperienze condurranno la riflessione dei fedeli, concretizzando così la vicinanza spirituale della comunità che non vuole dimenticare gli oltre 400 mila individui nel mondo colpiti dal morbo di Hansen.
Il tema della giornata «Contagiati dalla forza della tenerezza» vuole focalizzare l’attenzione proprio sui soggetti che negli ultimi anni sono stati più interessati dalle disabilità causate dalla malattia: i bambini. È fondamentale agire con urgenza e responsabilità, come incentiva Papa Francesco nell’Evangelii Gaudium: « l’imperativo di ascoltare il grido dei poveri si fa carne in noi quando ci commuoviamo nel più intimo di fronte all’altrui dolore». A questa richiesta di solidarietà vuole unirsi anche la diocesi di Torino, che lo scorso anno ha donato raccolto oltre 75 mila euro per l’assistenza ai malati di lebbra, distribuiti nelle realtà ecclesiali del Sudamerica, in particolare in Brasile, dell’Africa occidentale ed equatoriale e dell’India.
Federico BIGGIO
(testo tratto da «La Voce E Il Tempo» del 22 gennaio 2017)