Dal 14 al 29 aprile 2018 le sale espositive del Castello di Racconigi ospiteranno “In viaggio con Wondy”, una mostra fotografica omaggio a Francesca Del Rosso, alias Wondy, al suo amore per i viaggi e per la cultura e alla sua battaglia contro il cancro. L’esposizione, ideata e organizzata dall’Associazione “Wondy sono io” in collaborazione con il Castello di Racconigi e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo, ripercorre i viaggi “veri” e le tappe della malattia, da quando nell’agosto 2010 ha scoperto di avere “due sassolini” nel seno destro. Le tavole testimoniano lo stato di avanzamento del tumore e le reazioni di Wondy così come sono raccontate anche nel best seller autobiografico “Wondy ovvero come si diventa supereroi per guarire il cancro” (Rizzoli 2014).
Inaugurazione venerdì 13 aprile alle ore 17.30.
Fondata dal marito di Francesca Alessandro Milan, giornalista di Radio 24, l’Associazione “Wondy sono Io” promuove la “cultura della resilienza” sia essa legata alla malattia e al dolore, ma anche ad altri fenomeni universali o personali che scuotono la quotidianità. “Resilienza è una parola che merita attenzione, che va raccontata, spiegata, diffusa, che voglio portare nel mondo, in tutti i modi che conosco e che mi verranno in mente. E che ci verranno in mente, perché io ho bisogno di una mano, da tutti voi” (dal manifesto dell’Associazione “Wondy sono io”).
La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro è stata costituita più di trent’anni fa per offrire un contributo importante e significativo alla sconfitta del cancro, attraverso la realizzazione in Piemonte di un centro oncologico capace di coniugare la ricerca scientifica con la pratica clinica, e di mettere a disposizione dei pazienti oncologici le migliori risorse umane e tecnologiche: tutto questo è l’Istituto di Candiolo-IRCCS. Unico centro realizzato esclusivamente attraverso donazioni di cittadini ed enti privati, vi lavorano oggi più di cinquecento persone tra medici, ricercatori, infermieri e tecnici.
Evento a scopo benefico, la mostra è visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
L’ingresso alla mostra è gratuito previo pagamento del biglietto di ingresso al Castello (€ 5) o al Parco (€ 2), salvo riduzioni o esenzioni consultabili sul sito: http://polomusealepiemonte.beniculturali.it/index.php/musei-e-luoghi-della-cultura/castello-di-racconigi/visita-il-castello-di-racconigi.
Per informazioni: Antonella Siliotto (Visverbi, Ufficio Stampa “Wondy Sono Io”), ufficiostampa@visverbi.it, Cell.348 837294; www.wondysonoio.org/premio-wondy.
Fino al 10 giugno il Castello di Racconigi sarà teatro della mostra “Sovrane Eleganze. Le Residenze Sabaude tra arte e moda”, le cui protagoniste indiscusse sono le figure femminili di Casa Savoia, icone di stile e di eleganza e personalità chiave della dinastia sabauda in un arco temporale di mille anni, dal Medioevo al XX Secolo. La mostra propone inoltre un percorso fra le assonanze delle varie Residenze Sabaude, richiamate in alcuni ambienti del Castello: ad esempio nelle sale cinesi si descriverà il fascino per l’Oriente che caratterizza altre regge, come le stanze di Villa della Regina a Torino. “Sovrane Eleganze” fonde percorsi tra storia, architettura, arte e moda, consentendo di indagare sul ruolo femminile di personalità come Adelaide di Susa, donna di governo che visse nell’XI secolo, Maria Cristina di Francia, la prima Madama Reale nel Seicento, Anna Maria d’Orléans, prima regina e mecenate di artisti e architetti nel Settecento, Margherita nell’Ottocento, Elena e Maria José nel Novecento. Si potranno scoprire i più bei ritratti delle collezioni del Castello di Racconigi accompagnati da abiti storici o da cerimonia, gioielli e acconciature che ripercorrono la moda dell’epoca, testimonianze legate a moda e costume provenienti da Sartoria Tirelli e Fondazione Tirelli Trappetti , Archivio Max Mara, Archivio Modateca Deanna, Collezione Enrico Quinto-Paolo Tinarelli, con gli abiti vintage e contemporanei degli stilisti internazionali più noti. Davanti al Castello di Racconigi si potrà inoltre ammirare l’opera “La scarpa”, allestita sul Piazzale antistante il Castello, realizzata in occasione della mostra “Sovrane Eleganze. Le Residenze Sabaude tra arte e moda” dagli artisti Franz Stähler e Maria Amos.
La mostra è organizzata dall’Associazione Terre dei Savoia e dal Castello di Racconigi ed è finanziata nel quadro del progetto europeo n.1744, Les Ducs des Alpes/I Duchi delle Alpi, grazie al contributo del programma InterregALCOTRA (2014-2020). Esso è incentrato sulla geografia degli antichi stati di Savoia-Piemonte; sono gli stessi territori transfrontalieri di ALCOTRA, legati da una profonda solidarietà e da un valore comune, ieri storico, oggi economico e turistico.
Per informazioni e prenotazioni: info@leterredeisavoia.it.