Sarà inaugurata venerdì 22 settembre 2023 alle ore 18 nei locali espositivi della Fondazione Giorgio Amendola (via Tollegno, 52 a Torino) la mostra di arti visive “Aldo Greco 1923-2023”, antologica dedicata allo scultore e pittore in occasione del centenario della nascita. La mostra, a ingresso libero, rimarrà aperta fino al 4 novembre con i seguenti orari: da lunedì a venerdì, ore 9.30/12.30 e 15.30/19.30; sabato, ore 9.30/12.30.
L’evento espositivo è promosso e organizzato dalla Fondazione Giorgio Amendola, l’associazione Arte Totale e l’archivio Aldo Greco, con il patrocino della Città di Torino. La mostra ripercorre, attraverso 60 opere di scultura e pittura, quasi mezzo secolo dell’intensa attività creativa dell’artista di origine calabrese, trasferitosi a Torino nel dopo guerra. Le opere esposte coprono l’arco di tempo a partire dalla produzione dei primi anni cinquanta fino alla metà degli anni novanta, prima del suo trasferimento in Canada.
Catia, Leone e Stefano Greco, curatori della mostra, hanno realizzato una mostra antologica che racconta il percorso esistenziale e artistico di Aldo Greco. Si sono avvalsi dell’opportunità di poter attingere, per l’allestimento espositivo, a un numero considerevole di opere dell’artista grazie al supporto dell’archivio Aldo Greco e alla preziosa collaborazione di alcuni collezionisti. La mostra offre al pubblico un panorama completo, per la prima volta riunito, di tutte le fasi di ricerca e dei momenti salienti della carriera di Aldo Greco. In occasione dell’inaugurazione sarà inoltre presentata una pubblicazione corredata da un ricco repertorio iconografico, commentato dal critico d’arte Angelo Mistrangelo.
Aldo Greco, nato a Catanzaro nel 1923 e morto a Torino nel 2003, inizia la sua carriera artistica nei primi anni cinquanta, operando intensamente anche a livello internazionale. Nel suo percorso artistico ha incrociato il linguaggio delle avanguardie artistiche del Novecento, raccogliendo in particolare la lezione futurista e cubista, miscelando anche modelli espressivi attinti dall’arte arcaica e precolombiana, e perfezionando nel tempo un carattere espressivo del tutto personale. Una delle fasi più fertili e originali della sua opera coincide con l’interpretazione simbolica dei personaggi della Divina Commedia, un lavoro ancora oggi unico nella sua complessità. L’opera di Greco ha conquistato vasti consensi attraverso numerosi premi, riconoscimenti, committenze pubbliche e private, e le mostre personali tenute a Torino, Genova, Roma, Milano, Ravenna, Firenze, Venezia, Parigi, Amsterdam, Anversa, Ginevra, Sion, New York, Montreal e Tell Aviv.
Informazioni:
info@fondazioneamendola.it – archivio.aldogreco@gmail.com – artetotale1@gmail.com, tel. +39 347 876 65 96