È caratteristica della fede biblica la forte interazione con la dimensione della storia e con tutto ciò che la abita. Per questo, ieri come oggi, i cristiani sono sfidati a leggere alla luce della fede sia i grandi avvenimenti della storia sia le dinamiche spicciole del proprio mondo. All’interno dei corsi di aggiornamento che l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Torino propone per il secondo semestre dell’anno accademico 2017-18, due si pongono particolarmente in linea con la sfida suddetta. Un primo corso, «La Shoah e le sue interpretazioni ebraiche e cristiane», è affidato alla professoressa Claudia Milani. A fronte di una delle tragedie che ha segnato la storia del Novecento e che è stata e rimane motivo di ispirazione per molteplici espressioni artistiche e culturali, il corso si propone di investigare i contraccolpi che esso ha destato in ambito religioso. Ci si soffermerà, dunque, a rilevare come il pensiero religioso ebraico e la riflessione teologica cristiana si sono lasciati interpellare da questa immane tragedia, mettendo in discussione sia alcuni propri capisaldi sia alcuni secolari pregiudizi. Il corso si tiene da mercoledì 7 febbraio a mercoledì 23 maggio 2018 dalle 17 alle 19.
Un secondo corso, «La verità e la rete. Questione quotidiane per insegnanti e formatori», sarà proposto dalla professoressa Simona Borello. Nel 2017 la segnalazione di fake news è diventata parte della cronaca quotidiana, la manipolazione della verità è un fatto spesso evidente, al punto da spingere a forme di scetticismo permanente. Cosa significa, per docenti ed educatori, formare i ragazzi ad un adeguato senso critico, senza demonizzare la rete e offrendo adeguati criteri di orientamento e di interazione? Il corso si svolge da giovedì 8 febbraio a giovedì 24 maggio 2018, dalle 17.30 alle 19.30.
Entrambi i corsi si svolgono presso la sede di via XX Settembre 83 e sono accreditati per la formazione dei docenti. Per ulteriori informazioni, www.teologiatorino.it , oppure presso la segreteria dell’Issr.