L’ACOS Piemonte-Valle d’Aosta in collaborazione con l’ACOS Friuli Venezia Giulia, l’ACOS Toscana e l’ACOS Veneto, organizza un evento formativo online per gli associati e per quanti sono interessati alla materia dal titolo «Laudato si’. Operatori sanitari e riflessioni per il futuro». L’obiettivo dell’iniziativa è aiutare gli operatori sanitari a riflettere sulle bellezze e le fragilità della “casa comune”, per entrare con rispetto e amore in armonia con tutti i suoi membri e contribuire a realizzare una convivenza pacifica.
Si svolgerà nei giorni 3-4 febbraio 2022. Sono stati attribuiti per i medici e gli operatori socio-sanitari i crediti ECM. Il numero massimo di partecipanti è fissato a 100. La quota di partecipazione è di € 12.00 e le iscrizioni si accolgono, fino ad esaurimento posti, esclusivamente tramite il sito: www.acposveneto.it
Il programma prevede due moduli. Il primo si svolgerà il 3 febbraio dalle ore 18 alle 20. Dopo il saluto dei Presidenti Regionali, il moderatore Mario Morello (medico) introdurrà i lavori. Seguiranno gli interventi di Giuseppe Marcianò (medico) – Laudato Sì: Equilibrio Dinamico nell’Universo Salute; Simone Valerani (consulente nazionale ACOS) – La crisi ecologica: una riflessione fra etica e potere economico; Giuseppe Zeppegno (docente Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale) – Una visione etica teologica per la custodia del creato. Al termine delle relazioni i partecipanti potranno intervenire con domande e precisazioni.
Il secondo modulo si svolgerà il 4 febbraio dalle ore 18 alle 20. Il moderatore Mario Morello introdurrà i lavori. Seguiranno gli interventi di Anna Molinari (medico) – Il dono come percorso di guarigione nella “casa comune”; Adriano Sella (missionario) – Nel domani del virus: trenta nuove prassi rese necessarie dal Covid-19, una al giorno; Milena Maria Battistino (infermiera) – Salute del creato e salute umana: un progetto colturale e culturale. Anche al termine di queste relazioni i partecipanti potranno intervenire con domande e precisazioni.
Il Centro Cattolico di Bioetica dell’Arcidiocesi di Torino, l’Ordine degli Infermieri di Prato e la Pastorale della Salute Regione Ecclesiastica Piemontese hanno offerto il loro patrocinio.