Nell’ambito della 34ªedizione di GiovedìScienza, il 30 gennaio 2020 ore 17.45, nell’Aula Magna “Giovanni Agnelli” – Politecnico di Torino, in corso Duca degli Abruzzi 24 a Torino, si tiene la conferenza «Bambini da conoscere meglio. I meccanismi alla base del neurosviluppo e di condizioni genetiche come la sindrome di Down». Relatrice Laura Cancedda – Istituto Italiano di Tecnologia IIT e Istituto Telethon Dulbecco.
Il cervello umano è un organo estremamente complesso. Contiene un numero strabiliante – quasi 100 miliardi – di unità funzionali, i neuroni, connessi da strutture specializzate, le sinapsi. Queste connessioni si formano durante lo sviluppo a partire da programmi genetici ben definiti, ma sotto la costante influenza delle esperienze sensoriali, emozionali e di apprendimento, e possono modificarsi anche in età adulta. Conoscendo il cervello possiamo indagare la causa delle malattie del sistema nervoso e pensare a nuovi interventi terapeutici. Molte volte i risultati di una ricerca danno frutti in termini di miglioramento della salute solo molto tempo dopo. Altre volte, per una serie di circostanze a volte anche casuali, i tempi sono più rapidi. È il caso degli studi condotti nel laboratorio di Laura Cancedda, che hanno permesso di scoprire che un comune farmaco diuretico riesce a ristabilire una corretta funzionalità cerebrale in modelli animali di sindrome di Down, e potrebbe essere utile per il trattamento dei sintomi cognitivi tipici di questa condizione.
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI
Programma completo all’indirizzo: www.giovediscienza.it
Per informazioni: gs@centroscienza.it, Tel: 011 8394913