Chi conosce Bra e la devozione che i suoi abitanti nutrono nei confronti della Madonna dei Fiori, sa che dal 30 agosto, ogni anno ha inizio un periodo tutto particolare, un tempo di esercizi spirituali: la grande novena che porterà i fedeli alla festa dell’8 settembre di cui è patrona. Il punto di riferimento per i braidesi, infatti, è la Madre a cui si fa sempre ricorso quando ci si trova in difficoltà. Tema prescelto quest’anno la «rivisitazione e la meditazione del Magnificat», il Cantico di Maria ad Elisabetta, di cui ogni giorno viene meditata una frase. Ad accompagnare il cammino dei fedeli e devoti della Madonna dei Fiori un’équipe di sacerdoti della diocesi di Saluzzo.
Le Messe sono, come lo scorso anno, alle 6, 7.30, 9, 16, 17.30, 20 e 21.
Sabato 3 settembre 2022 in particolare alle 21 la Messa animata dagli Alpini per la pace e per i caduti di tutte le guerre. Il giorno successivo, domenica 4 settembre alle 10.30 la Messa presieduta da mons. Gabriele Mana, Vescovo emerito di Biella, al pomeriggio, alle 15.30, Messa con gli ammalati animata dall’Oftal di Bra- Lombriasco.
Giovedì 8 settembre, solennità della Beata Vergine dei Fiori: alle 10.30 la Messa della comunità, alla presenza delle autorità civili e militari sarà presieduta dall’Arcivescovo di Torino, mons. Roberto Repole. Ritorna dopo oltre due anni anche la processione alle 16 preceduta dalla recita del Rosario in Santuario, al termine della processione, benedizione eucaristica e solenne Affidamento alla Vergine dei Fiori, patrona della città e alle 17.30, presieduta da mons. Piero Delbosco, Vescovo di Fossano-Cuneo la Messa di chiusura della festa.
Venerdì 9 settembre, Messe alle 8 e alle 9 durante le quali saranno ricordati i benefattori vivi e defunti. Al pomeriggio, a partire dalle 14.30, ogni mezz’ora ci sarà la Benedizione e la Consacrazione dei bambini alla Madonna dei Fiori, una tradizione che si perde nei secoli: alla Madonna venne anche affidato il piccolo Giuseppe Benedetto Cottolengo. Al termine, alle 17.30 la Messa di ringraziamento che chiuderà i festeggiamenti.
Sottolinea il Rettore del Santuario, mons. Beppe Trucco: «Superata la pandemia ritorna dopo due anni con la tradizionale solennità la celebrazione della festa patronale della Madonna dei Fiori l’8 settembre. Sento nell’aria tanta attesa e tanta frenesia di stringerci attorno alla nostra patrona e protettrice per presentarle il grande e ingarbugliato bagaglio di situazioni e problemi che accompagnano questo tempo. Anzitutto le molte guerre sparse sul pianeta: Ucraina, Afghanistan, Yemen, Etiopia per accennare alle più note. Poi i problemi della nostra bella Italia: la politica, l’economia, il lavoro precario. Infine i nostri problemi locali, famigliari e di salute: ognuno ha i suoi. Sotto il manto di Maria tutti ci sentiamo più sicuri, ci rafforziamo nella fiducia e nella speranza della sua potente e materna protezione. La nostra devozione si traduca in impegno costante a vivere secondo il Vangelo».
Lino FERRERO da «La Voce E il Tempo» del 4 settembre 2022