Dal 10 ottobre al 7 novembre 2021, torna con la sua quinta edizione “CineBarrito Ambiente”, rassegna cinematografica di educazione ambientale inserita in CinemAmbiente Tour. È un’iniziativa di Triciclo OdV, in collaborazione con Casa del Quartiere Barrito, CinemAmbiente Torino; con il contributo della Circoscrizione 8 della Città di Torino; mentre media partner è l’Istituto per l’ambiente e l’educazione Scholé Futuro Onlus.
La rassegna si compone di cinque serate di proiezioni gratuite a tema ecologico, che si svolgeranno al Barrito in via Tepice 23/c a Torino; ingresso libero fino a esaurimento posti, green pass obbligatorio, prenotazione obbligatoria al seguente link https://bit.ly/3m4MVpa.
- Domenica 10 ottobre 2021, ore 20.30 “Ultima Chiamata” di Enrico Cerasuolo, 2013, Italia – 90’
Commissionato al Mit dal Club di Roma fondato da Aurelio Peccei e pubblicato nel 1972, il “Rapporto sui limiti dello sviluppo” fu il primo studio sullo stato di salute del Pianeta Terra e degli effetti della crescita della popolazione umana sugli ecosistemi. A quarant’anni di distanza, Cerasuolo cerca di capire se abbiamo effettivamente ormai oltrepassato i limiti o se siamo ancora in tempo per un’ultima chiamata.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=7OFwre5JweI
- Domenica 17 ottobre 2021, ore 20.30 “The Green Lie – La bugia verde” di Werner Boote, 2018, Austria, 97′
L’indagine di Werner Boote e dell’ecologista Kathrin Hartmann, sulle orme del “greenwashing” di certe imprese, si inoltra in alcune delle aree più soggette alla politica ingannevole delle aziende. Un dibattito intenso e rivelatore a cui prendono parte anche le eminenti voci di Noam Chomsky e Raj Patel.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=1SMX2Ma5YPQ
- Domenica 24 ottobre 2021, ore 20.30 “The Last Pig” di Allison Argo, 2017, Usa, 54’
Il documentario racconta l’ultimo anno di macellazione di suini da parte di un allevatore che ha deciso di non volere più allevare animali per il macello. Mano a mano prende forma una meditazione sulla vita, sulla morte e su cosa significhi essere una creatura senziente con il potere di uccidere. La cura verso gli animali, l’atmosfera bucolica e i ritmi tranquilli della fattoria vengono rotti dai viaggi settimanali verso il mattatoio mentre, attraverso sparse riflessioni intime, il protagonista rivela il crescente conflitto di una vita trascorsa “smerciando morte”, accompagnata da fantasmi che lo perseguiteranno per sempre.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=ji52IYHLXLM
- Domenica 31 ottobre 2021, ore 20.30 “Oceani, Il mistero della plastica scomparsa” di Vincent Perazio, 2016, Francia, 53’
Solo l’1% della plastica che fluttua negli oceani raggiunge le coste o rimane intrappolata nei ghiacci artici. Del restante 99%, stimato intorno a centinaia di migliaia di tonnellate, si sa ancora troppo poco. Non essendo biodegradabile, la plastica non scompare, semplicemente si rompe in microparticelle tossiche, in gran parte invisibili all’occhio umano. Tale processo di trasformazione sta dando vita a un nuovo ecosistema: la plastisfera. È così sempre più urgente indagare il fenomeno e le sue conseguenze: dove si trovano queste particelle? Ingerite dagli organismi o depositate sul fondo marino? E qual è il loro impatto sulla catena alimentare?
Trailer: https://youtu.be/TfmNP-kx9pA
- Domenica 7 novembre 2021, ore 20.30 “Sandgrains” di J.Montevecchi e G. Manrique Andrew Morgan, 2013, Gran Bretagna, Capo Verde, Belgio, 57’
Sandgrains ci fa riflettere sulle “interconnessioni” che scopriamo ogni giorno tra la nostra alimentazione globalizzata, la povertà e la fame di persone che vivono un po’ più lontano da noi, la rottura di equilibri naturali che fino a poco tempo fa rendevano “normale” la vita di quelle persone.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=VQ059quPBE8
TRICICLO ODV
Si ispira ai principi della solidarietà e opera senza fini di lucro. Promuove uno stile di vita sobrio e una mentalità cooperativa orientata alla riduzione dei consumi. Cura progetti di educazione ambientale nelle scuole e organizza eventi e campagne sulle tematiche ambientali stimolando alla cittadinanza attiva per “contribuire a creare un futuro senza disparità né sprechi nell’accesso alle risorse naturali e nel loro utilizzo, nel rispetto dell’ecosistema e delle varietà di tutti gli organismi che lo abitano”.
CASA DEL QUARTIERE BARRITO
Il Barrito nasce nel 2010 in uno stabile della ex Circoscrizione 9. E’ una delle otto Case del Quartiere di Torino, riunite nell‘APS Rete delle Case del Quartiere. All’interno dello spazio si trovano un ampio salone per attività corsistiche, un ristorante caffè, una piccola foresteria e il servizio dei bagni pubblici. Come per tutte le Case, il suo scopo è quello di essere antenna territoriale capace di intercettare bisogni e opportunità di chi abita il quartiere, sostenendo iniziative di terze parti o promuovendone di proprie.
Per maggiori informazioni:
web www.cinemambiente.it; www.barrito.to.it
Email info@triciclo-onlus.org; casadelquartiere@barrito.to.it
Tel. 366 5913091 e 011 8138860