Cirié celebra la Giornata della Memoria con una serata organizzata in Biblioteca Corghi, venerdì 26 gennaio 2024 alle 20.45 (ingresso libero): l’associazione culturale Macapà porta in scena «Memorie sospese: tra libri e ricordi» con cui invita il pubblico a riflettere sull’importanza di preservare le testimonianze del passato per costruire un futuro consapevole. Un connubio tra storie personali di chi ha vissuto, amato e sofferto negli anni a cavallo della Seconda Guerra Mondiale e la potenza dei libri nel preservare la memoria storica.
Altro appuntamento «Fare memoria oggi», lettura in prosa a cura del «Teatro dei Simili» con musiche di Daniele Magnaldi, in scena in scena proprio il 27 gennaio, Giornata della Memoria, alle 17 (ingresso al pubblico alle 16.30) sul palco della Società Operaia di Cirié, via Matteotti 16 (salone Bossetto) a cura di Anpi, Arci SOCE, Società Operaia, Spi Cgil. Prima dello spettacolo, patrocinato dalla Città di Cirié, alle 15 è in programma un laboratorio in tema, ad accesso con iscrizione, inviando una email a socieoperaia.cirie@gmail.com.
Tanti i modi attraverso cui Cirié sostiene l’importanza del ricordo e aiuta in particolar modo i giovani e gli studenti delle scuole superiori a coltivare la memoria di ciò che è stato. Per esempio i tre progetti «Promemoria_Auschwitz», promosso dall’Associazione Deina, «Treno della Memoria» promosso dall’associazione omonima, e «Co.Me – Comunità di Memoria», finanziato dalla Città metropolitana di Torino, che ha previsto per 13 giovani un «percorso di viaggio» sui temi della memoria e della cittadinanza attiva, per conoscere la storia e orientarsi nell’attualità, comprendendone la complessità e vivendo un’esperienza diretta nei luoghi teatro degli eventi drammatici del primo Novecento. La maggior parte delle spese di viaggio sono state sostenute dalla Città metropolitana di Torino, per dare l’opportunità di poter vivere un’esperienza fondamentale per la propria crescita personale e collettiva.
A Lanzo celebrazione della Giornata della Memoria domenica 28: cerimonia dalle 16 con accompagnamento della banda musicale. Interviene fra gli altri la consigliera della Comunità ebraica di Torino Lucia Levi. Alle 17 al «LanzoIncontra » di piazza Rolle verrà messo in scena «Vanadio e il gelido dott. M.» a cura dell’associazione culturale «I Retroscena » (testo e narrazione di Marco Perazzolo). Previsti inoltre in questi giorni incontri e laboratori con gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado al Centro di Documentazione Nicola Grosa.
A Brandizzo sabato 27 gennaio alle 18, presso la sala del Consiglio comunale «Carlo Ala», promosso dall’amministrazione, la compagnia teatrale Faber Teater porterà in scena lo spettacolo «Le bambine di Terezin». Si tratta di un monologo con Paola Bordignon dedicato alla singolare vicenda storica di Terezin, campo di concertamento a nord di Praga riservato ad ebrei artisti, musicisti e bambini. Con disegni, poesie e testimonianze, l’intento è cercare di far comprendere come l’arte, la musica, il teatro e la cultura abbiano aiutato i prigionieri a restare umani e far riflettere le nuove generazioni sul significato dello sterminio nazifascista, per non dimenticare. L’ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
Alice BERTINO e Tiziana MACARIO su «La Voce E il Tempo» del 28 gennaio 2024