Un’azione di impegno civico di Spazio BAC e Social Community Theatre Centre per la creazione di una formazione sperimentale per persone anziane sull’uso del digitale attraverso il creative ageing.
Questo del 2020 sarà un Natale diverso per tutti. Molte persone non riusciranno a riunirsi in famiglia come solitamente accade durante le feste. E diverse di loro saranno persone anziane. E resteranno sole. È per questo che Social Community Theatre Centre, gestore di Spazio BAC, il primo centro di prossimità dedicato al Welfare Culturale, ha deciso di offrire gratuitamente ad un gruppo di anziani interessati una formazione di base per l’utilizzo delle tecnologie digitali per fare video chiamate (whattsapp, skype, zoom…).
Il progetto Connessioni, offerto gratuitamente ai beneficiari, può essere sostenuto dal 17 dicembre 2020 al 1 gennaio 2021 con donazioni libere sulla piattaforma Rete del Dono all’indirizzo https://www.retedeldono.it/it/progetti/sct-centre/connessioni. Le donazioni servono a coprire una parte dei costi vivi di realizzazione del progetto. Tutta la parte di creazione del percorso, comunicazione, organizzazione, supervisione metodologica e monitoraggio è presa in carico gratuitamente da Social Community Theatre Centre e dai suoi collaboratori come regalo di Natale 2020 alla cittadinanza.
Perché un progetto di formazione digitale e Teatro Sociale e di Comunità?
A partire da marzo 2020 tutti abbiamo avuto modo di capire quanto la Cultura di Prossimità sia importante per il Benessere e la Salute e quanto valore abbiano le relazioni e il dialogo con la nostra “rete di supporto”: amici, nonni, genitori, figli, fratelli e sorelle, familiari per non rimanere intrappolati nell’isolamento. Chi di noi è più ‘tecnologizzato’ ha imparato ad usare le piattaforme internet per le video chiamate e a Natale potrà riempire il vuoto creato dall’assenza degli abbracci e delle chiacchiere di persona. Una gran parte della popolazione, soprattutto quella anziana, è però esclusa da questa possibilità perché manca qualcuno che spieghi “come si fa” a chiamare su whattsapp, a fare una skype, a vedersi su zoom. Social Community Theatre Centre ha deciso di mettere a disposizione gratuitamente le sue competenze artistiche, relazionali e digitali per offrire agli anziani del territorio un’alfabetizzazione di base per l’uso di alcuni strumenti digitali (inizialmente tramite telefono e poi tramite l’uso stesso della piattaforma) per poter gestire una video call con la famiglia.
Il progetto Connessioni propone di formare, attraverso telefonate uno a uno e supporto a distanza, anziani interessati a scoprire la potenzialità dello strumento digitale (chiamata tramite whattsapp, skype, zoom, ecc) così da poter rimanere in contatto con le proprie persone care durante le feste. Alla parte di alfabetizzazione digitale, verranno affiancati alcuni momenti di lettura di testi, piccoli stimoli artistici e culturali, così da attivare le risorse positive dei singoli partecipanti in un periodo particolarmente complesso. Gli incontri di alfabetizzazione digitale e attivazione artistica saranno condotti da due collaboratori di Social Community Theatre Centre.
Requisiti di partecipazione
Avere uno smartphone connesso ad internet con la possibilità di scaricare alcune app. E’ possibile supportare il progetto tramite la raccolta fondi su “Rete del Dono” rivolta a tutti gli interessati (singole persone, aziende o istituzioni) e consultabile al link https://www.retedeldono.it/it/progetti/sctcentre/connessioni
Social Community Theatre Centre
Social Community Theatre Centre (SCT Centre) nasce dall’incontro tra Consorzio Corep, Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Torino e Teatro Popolare Europeo. Diretto da Alessandra Rossi Ghiglione con la supervisione scientifica di Alessandro Pontremoli, il team intergenerazionale di SCT Centre dà vita a ricerche, attività di valutazione e progetti artistici di innovazione culturale e di forte impatto sociale. Dal 2003 SCT Centre sviluppa a Torino la metodologia di Teatro Sociale di Comunità con un focus sulla promozione della salute e l’inclusione sociale collaborando in Italia e all’estero con una vasta rete di partner. Dal 2006 ha avviato una collaborazione stabile con la Scuola di Medicina dell’Università di Torino e dal 2010 una convenzione con DorS – Centro per la promozione della Salute della Regione Piemonte. SCT Centre gestisce Spazio BAC curandone l’offerta culturale e formativa in dialogo con le altre realtà che lo abitano. Dentro Spazio BAC hanno sede gli uffici di SCT Centre.
Spazio BAC
Spazio BAC è il primo centro culturale di prossimità italiano, interamente dedicato ai temi del Welfare Culturale. Alessandra Rossi Ghiglione, Direttrice di Social Community Theatre Centre e Spazio BAC afferma: “In questo tempo aprire uno spazio culturale di prossimità dedicato ad Arte, Salute e Sociale assume un significato di speranza e testimonia un impegno per un valore di civiltà che come sempre nei tempi bui non è rimandabile”. Spazio BAC nasce per far incontrare cultura, benessere e inclusione sociale nel quartiere Aurora, un quartiere protagonista di un importante progetto di rigenerazione urbana e innovazione sociale, che coinvolge abitanti, operatori sociali e artisti. Spazio BAC è gestito da Social Community Theatre Centre | Corep in collaborazione con Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Torino Associazione Culturale Teatro Popolare Europeo Sono partner di Spazio BAC Filieradarte CCW – Cultural Welfare Center Spazio BAC è stato realizzato sulla proprietà dell’Opera Barolo con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo Spazio BAC ha sede nel Distretto Sociale Barolo.
Per maggiori informazioni:
Giulia Menegatti menegatti@socialcommunitytheatre.com – 3491524948